Franti

L'Unico.


"Io sono sempre stata una straniera. Non estranea, ma straniera. C'è una distanza mentale più acuta. Sono stato figlia di operai tra i figli di professionisti. Comunista tra i democratici. Atea fra i credenti. Donna del Sud tra nordisti. Anarchica fra i comunisti. Progressista tra i conservatori. Agnostica fra gli atei. Lettrice appassionata tra fieri ignoranti. Asino fra eccellenti studenti. Tollerante fra gli intolleranti. Intollerante fra i democratici. Liberale fra gli statalisti. Collettivista fra i capitalisti. Conformista tra gli alternativi. Sembra quasi che il pensiero dominante mi allontani, come un polo magnetico di segno opposto. Quasi che la distanza mi renda unica, quell'unico che ogni essere umano dovrebbe avere la presunzione di essere." Paulina Zeta Pegs, Melancolia e gin, Ballantines Books, 1970.