Funambola

Innamorarsi


La prima volta che mi innamorai (no, non fu a ventitrè anni: ho mentito spudoratamente), avevo sette anni. E quando dico che mi innamorai, intendo che lo feci davvero con tutti i crismi. Avevamo, il mio pischello innamorato e io, già allora un’idea molto precisa di quello che avremmo fatto da grandi: ci saremmo sposati e avremmo avuto dei figli. Di lavorare, non se ne parlava neanche. Si metteva su famiglia così, bastava dirlo e via. Intanto, per fidanzarci, si doveva partire dalla prima - e unica - tappa: il Bacio (ovviamente, “altro” non sapevamo nemmeno che esistesse, mica eravamo come i bambini di oggi, eccetera eccetera). Devo dire che fu indimenticabile.Ma andiamo per ordine. Lui era un bel bambino bruno con tanti capelli e gli occhi scuri e sapeva farmi ridere come nessun altro. È che non c’è niente da fare: io mi innamoro sempre di quelli che mi fanno ridere sul serio, quelli che sono capaci di farmi nascere una risata dentro, per intenderci, mica una risata così, a quello son bravi tutti, sfortuna che ce ne siano così pochi in giro. E sì che già allora ridevo parecchio; una volta fummo sbattuti tutti e due insieme fuori dalla classe dalla nostra maestra, infuriata dai nostri ridacchiamenti che cercavamo di soffocare malamente dietro un fazzoletto, fingendo un raffreddore inesistente. Ma la nostra ignara maestra non sapeva che avevamo dalla nostra la bidella, la mitica signora Attilia, la quale, invece di metterci in punizione come avrebbe dovuto, ci preparò un caffellatte caldo sul fornelletto della stanza dei bidelli, con una bella manciata di biscotti. Comunque, per farla breve, tra una risata e l’altra, ci fidanzammo. Un bel pomeriggio, dopo la consueta lezione di pattinaggio, me lo vidi arrivare con il muso gonfio e un labbro spaccato, reduce da una poco dignitosa caduta (“ho provato a fare l’angelo”, mi ha detto, “ma mi è venuto male”). E fu allora che diedi il mio primo bacio: muso contro muso, di cui uno malamente gonfio. Ridendo, oltretutto. Praticamente ho avuto la fortuna di baciare, tra grandi risate e tenere emozioni, il mio primo rospo già a sette anni.Innamorarsi. Che bella cosa.Al mio rospo preferito