Funambola

Ci manchi per davvero.


 Cara GioiaLù,tanti anni fa eravamo una banda di matti, e mi riferisco a me, te e qualche altra decina di loschi personaggi comparsi in fila indiana nel tuo ultimo post di ritorno.Sarei tentato di telefonare. Ma non lo farò, perché romperemmo l'incantesimo. Quello secondo cui noi tutti siamo creature dotate di una grande anima immateriale. E la voce, si sa, è una sequenza di onde sonore generate da un corpo vibrante.Essendo non dotati di corpo, in questo mondo, ecco dimostrato l'assioma (che per definizione sarebbe da prendere così com'è perché, pur sorgente di ogni dimostrazione  è, di per sé, non dimostrabile) che noi non siamo in grado di emettere suoni ma solo segni neri su schermo bianco (o tutte le possibili combinazioni di colori).A questo punto mi sorge il dubbio che GioiaLù sia stata l'invenzione delle nostre menti, desiderose di generare una gioiosa creatura con capacità soprannaturali, difficilmente compatibili con il nostro ambiente asfittico.Cosa le abbiamo fatto? Le abbiamo tolto il respiro? L'abbiamo avvelenata, ammorbata, schiacciata? E dove sono i suoi resti?Non è possibile che sia sublimata, trasformando il proprio corpo immateriale in un'idea di sé.Non posso credere che ci abbia cancellato con un colpo di cimosa dalla lavagna della sua vita.Le eravamo troppo vicini ed ora, puff, scomparsi dalla sua vita.Se fossi certo di non rompere l'incantesimo le telefonerei.Ma non ne sono certo.E allora attendo, con pazienza, il colpo di spugna.Se ne ha il coraggio.