il pesce funky

Il lungo addio


 Tutto così gentile e lontano da sembrare miraggio dentro le tue mani scarne ossute misera si consuma l'ennesima stagione sotto l'arco triste di un sorriso inventato abbozzato imbastito e gia' perso il momento esatto che il cigno tuffa il becco girasole sott'acqua scovi lacrime d'argento in angoli di te mai abitati e la politica del cuore ha avuto giorni migliori e di poche monete e' il tesoro d'ogni uomo tempo e scintille rottami dispersi alla periferia dell'anima e una vertigine infinita che non si guarda giu' nemmeno gli anni i sogni l'incauta tenerezza , la solitudine dei treni di notte dentro le stazioni . Anche l'ultima foglia si spezzera' .