Ansimando in bilico come il tempo tra due stagioni , di acrobati e funamboli invidio la disobbedienza alla fisica e un equilibrio inventato tutto proprio a far beffa della legge . Tanto dovrei io di troppa geometria del cuore ora che mesmerico inintenzionale compasso mi sei .

 Ferro naturale di lucida corda rivestito il mio centro indomito s'illumina al riflesso di donna e imprigiona la semantica sottesa allo spazio elastico tra noi ogni possibile variabile mentre vivono parole contenitori del nulla fuori di te e me melancolico soft , non ha angoli l'amore . Elemento passivo io come un sole imbrunito la terra ogni giorno mi conquisti . 

 Alfabetico di elementi primari si compone il tuo amore della materia ordinaria d'impercettibili debolezze ed io io ho speso l'intera estate guidando senza attraversarti mai e ancora non ritorno contrappunto distanza e desiderio mentre il cielo sempre piu' somiglia a una grande bocca sporca e tutto tutto e' cosi crudele brucio ma resisto e ti trovo li' dove ancora sulle punte i ballerini…

 Le invisibili montagne dell'amore e tutto quel che desideri cresce qui tra le mie braccia untouched il tempo di noi disegna curve impercettibili sul cuore dei giorni segreto Tamigi clorofilla l'anima di Londra e io te e tu me .

 Muta luce sfila i ceppi alla notte e il cuore perde peso aurora emozionale taglia i lacci che portano al sogno risorge ogni sconfitta e asciuga le parole impietosa . Di noi piango .

  A piccoli passi mondare i nostri mali  profumo d'oriente nei sogni  vita innuendo  è tutto quel che possiamo . 

 Amore sfila gli stivali quando avvicina il tuo letto tace le labbra ruvide scolpite da un giorno intero di parole insane accuccia il corpo tiepido nella scultura delle tue forme dentro la notte ingenua che una volta ancora è nata per morire troppo svelta e far sognare servi poeti bambini , le mie braccia gelide monche di te . 

 Tutto così gentile e lontano da sembrare miraggio dentro le tue mani scarne ossute misera si consuma l'ennesima stagione sotto l'arco triste di un sorriso inventato abbozzato imbastito e gia' perso il momento esatto che il cigno tuffa il becco girasole sott'acqua scovi lacrime d'argento in angoli di te mai abitati e la politica del cuore ha avuto giorni migliori e di poche monete e' il…

 Settembre carezzo spigoli di parole mai incontrate la mia bocca trema nel crepitio dei forse soffice come un petalo in volo la sera scende e mi divora crudele perche' i miei occhi devono piangere ? quando tu gia' sei un passo dentro la luce e so perdermi ancora si scioglie liquido il mio sentire e' cera e sangue ed un addio fino a domani fino all'orizzonte…

 Morning comes electric nella trappola della mia anima tutta la solitudine di te come una foglia fradicia a peso morto sull'asfalto come un inverno in citta' che dentro gli occhi ogni nuvola e' tristezza elastica e insostenibile peso dello spazio vuoto tra le mie braccia la perfidia del tuo amore regna . Io sono la nudita' degli alberi, il silenzio dei fiumi l'autunno .