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La polemica è un vizio delle persone presuntuose ROBA BELLA
Messaggi di Aprile 2013
Post n°2418 pubblicato il 25 Aprile 2013 da chandruzzola
Post n°2417 pubblicato il 18 Aprile 2013 da chandruzzola
Parigi bella e piena di sole è fantastica anche se ho sofferto il caldo. Nel giorno del mio compleanno ci siamo piazzate al cafè Flore. Molti intellettuali, come Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir hanno frequentato abitualmente il Café ...de Flore quindi è ovvio che ci si aspettava il nostro arrivo quali continuatrici di questo prestigio. Ci siamo mangiate quattro omelette e due gelati giganteschi con 4 cucchiaini e una magnifica bottiglia di bianco gelato alla faccia del mondo intero. Di sera invece abbiamo festeggiato al Le Café du Commerce 51 rue du commerce nei pressi della Tour Eiffel dove offrono delle cote de boeuf che si tagliano con un grissino. e un vino rosso buonissimo. Non mangiavo una carne tanto buona da anni e il posto è immenso, tre piani pieni di piante con il cielo in testa.
Post n°2416 pubblicato il 18 Aprile 2013 da chandruzzola
Ieri in mattinata siamo state al Museo du Luxembourg per vedere la mostra di Chagall. La mostra "Chagall entre guerre et paix" recentemente inaugurata a Parigi illustra quattro diversi periodi della vita dell'artista russo che corrispondono... ad altrettanti momenti storici del Novecento.Chagall aveva quasi cento anni quando morì nel 1985. Lui, piccolo ebreo di Vitebsk, del XX secolo vissuto una rivoluzione, due guerre e un periodo di esilio negli Stati Uniti a causa delle leggi razziali, prima di far ritorno in Francia e stabilirsi a Saint Paul de Vence. La mostra illustra quattro diversi periodi della sua vita che corrispondono ad altrettanti momenti storici del Novecento. Il primo riguarda la Russia all'epoca della 1a Guerra Mondiale e della rivoluzione. Chagall, dopo aver vissuto tre anni a Parigi, torna in Russia per sposare la sua fidanzata, Bella, ed è costretto a non ripartire a causa degli avvenimenti di guerra che seguirono. Nel 1922 quando Chagall lascia definitivamente la Russia per tornare a Parigi. Tra le due guerre è il titolo della seconda sezione della mostra, anni che, tra l'altro, lo vedono lavorare con l'editore Ambroise Vollard per l'illustrazione di numerosi libri, tra cui la Bibbia. L'esilio negli Stati Uniti avviene nel 1937. A New York Chagall troverà numerosi artisti e poeti ebrei fuggiti dai nazisti e descriverà spesso le persecuzioni, i villaggi che buciano, mentre il Cristo crocifisso diventa il simbolo della sofferenza umana. La nostalgia di Chagall per le sue due patrie, la Russia e la Francia, sarà talmente forte che si rifiuterà sempre di dire una sola parola in inglese e tornerà in Francia appena possibile. Quando Bella muore nel 1944 per un'infezione il dolore per la sua perdita è palese nelle sue opere.Visualizza altro
Post n°2415 pubblicato il 18 Aprile 2013 da chandruzzola
Domenica 14, sono stata al mercato di Port de Glignancourt pieno zeppo di negozietti di antiquariato e modernariato viene una gran voglia di comperare posate d'argento che sono state di famiglie nobili e ricche o di grandi alberghi. A propo...sito, ho visto che l'asta dell'hotel Crillon è pronta, un vero peccato riporto i particolari perchè proprio ieri notte andando al Budda bar a berci la Caipirinha ci siamo passate davanti....................Asta storica a Parigi: saranno venduti da Artcurial dal 18 al 22 aprile mobili, argenteria e accessori da bagno dell'Hotel Crillon, lussuoso albergo in Place de la Concorde che ha chiuso i battenti nei mesi scorsi per lavori di rinnovo dopo essere stato acquistato nel 2010 per 250 milioni di euro da un membro della famiglia reale dell'Arabia Saudita. In vendita 3.500 pezzi, tra cui una console disegnata da Philippe Starck in cristallo Baccarat (stimata tra i 12.000 e i 15.000 euro), il divanetto in velluto rosa della suite presidenziale (2.500-3.000 euro), i set da bagno con il celebre stemma dell'albergo, l'argenteria del ristorante, alcuni mobili e sedie in stile Luigi XV e Luigi XVI. All'asta andrà anche parte delle 17.000 bottiglie pregiate conservate nelle cantine del Crillon. Il Crillon - acquistato dal conte di Crillon nel XVIII secolo, diventò un hotel nel 1909 - è il solo albergo ad avere l'onore di avere in mostra una delle sue camere, la suite Duc de Crillon, con le sue 'boiserie' d'epoca, al Metropolitan Museum di New York. Le sue suite - le più belle sono quelle del quinto piano come la Bernstein, perchè era la preferita del celebre compositore statunitense, Leonard Bernstein - hanno ospitato re (Juan Carlos), imperatori (Hirohito) e presidenti (Roosevelt e Churchill). I pezzi in vendita saranno esposti al pubblico fino al 16 aprile...........................come vorrei qualcuna delle bottiglie delle cantine dell'albergo. E' vero che le cose sono destinate a cambiare sempre ma, in questi casi è una sofferenza.Visualizza altro
Post n°2414 pubblicato il 18 Aprile 2013 da chandruzzola
Tre giorni fa Parigi era assolata e caldissima ed io ho preso un camioncino tipo ape, sono dei risciò elettrici che percorrono lo stesso itinerario di alcuni autobus pubblici che avrebbero dovuto essere gratis è invece costano ben 20 euro! ...Sono stata da Place de la Concorse fino a Rue de Cherche Midi a Sain Germaine con il vento nei capelli inieme ad Andreina e rischiando difinire contro altre macchine con questo matto di autista che voleva fare da Cicerone a noi che ne sapevamo più di lui. Divertentissimo, ero stanca morta perchè avevo visitato il museo dell'Orangerie una galleria d’arte che offre la collezione di Walter-Guillaume, piena di impressionisti e altra roba del XX secolo oltre a dipinti donati da Monet.Si trova in un’antica serra di aranci all’interno del Giardino delle Tuileries, vicino Place de Concorde. La galleria è famosa per il ciclo di dipinti di Claude Monet con le famose Nymphéas, ma è piena di quadri eccezionali. Là sotto, conviene portarsi una bottiglia d'acqua, non c'è un bar nei dintorni e neanche all'aperto.Visualizza altro
Post n°2413 pubblicato il 18 Aprile 2013 da chandruzzola
Ieri sera a Parigi Fulvia ci ha portato da Pharamond 24 rue de la Grande Truanderie, un Bistrot fondato nel 1879, che propone pochi piatti francesi e tra le specialità la trippa alla normanna. Aveva prenotato una stanza VIP tutta per noi tr...a i tre piani a disposizione e abbiamo anche ieri sera bevuto come dei matti. Incredibile appetito del figlio di Andreina che vive a Parigi ed è magrissimo oltre che bello. Quando lo vedo mangiare mi sconvolge un pò perchè si nutre di cose tipo: lumache, rognone, rane, trippa, salsiccia di interiora, insomma tutte cose che a me farebbero fuggire dal ristorante..... all'uscita a bordo di ben due taxi siamo stati al Budda Bar, pieno di donne senza maschi, che ricalca lo stile dei templi asiatici e tiene al centro dell'atrio una gigantesca statua dorata di Buddha, da cui deriva il nome del locale.Visualizza altro
Post n°2412 pubblicato il 18 Aprile 2013 da chandruzzola
Se anche il sostituto procuratore generale della Cassazione si muove come in una farsa allora siamo alla frutta. Auguriamoci che non muoia qualcuno tra quelli che ci stanno antipatici perchè potrebbe essere considerato "il movente decisivo" per farci sbattere dentro. Ma che diavolo significa:- l'assassino può essere solo Stasi perchè in paese non possono esserci altri con un movente". C'è da vivere nel terrore con questi che prima traggono deduzioni e poi affermano anche quello che potrebbe essere solo un'idea come:- colto dal panico è rientrato in casa..." Questo non è trovare la prova è adattare agli indizi trovati in casa una eventuale storia inventata. Questi pg mi spaventano a morte.
Post n°2411 pubblicato il 12 Aprile 2013 da chandruzzola
La maleducazione di questa Lombardi.......per una volta (no, anche altre volte) sono in accordo con: FAMIGLIA CRISTIANA - Intanto anche il fronte cattolico sembra prendere le distanze dai grillini definiti da Famiglia Cristiana «Zitelle inacidite della politica». «Questi marziani a Roma - prosegue il settimanale dei Paolini - erano stati salutati come coloro che dovevano ridare fiducia a una classe politica caduta nel generale discredito. "Difficilmente potranno fare peggio di chi li ha preceduti", si diceva, ma intanto ci ritroviamo un gruppo di naives inconcludenti. Apprendisti stregoni sobillati dalle feroci battute e dalle sparate di un ex comico che continuano a danzare sul nulla, tra una gita fuori porta, una diretta streaming e l'occupazione delle Camere per motivi assolutamente pretestuosi, come le matricole che fanno autogestione per saltare la lezione di matematica con una scusa qualsiasi: l'edilizia scolastica, la pace nel mondo, le copertine dei libretti, l'allungamento del quarto d'ora accademico». AAAAAAAAhahahahahahahahahh zitelle inacidite...naives inconcludenti........
Post n°2410 pubblicato il 12 Aprile 2013 da chandruzzola
Non sarà possibile fare un passo avanti per il Paese finchè non si manderà in pensione Berlusconi e i berlusconismo. Da vent'anni questo uomo blocca l'intera società e ci accompagna sulla strada di un drammatico declino. L'Italia prima di Berlusconi non era certo l'Eden, ma eravamo un paese più ricco, più vitale, colto, giusto e persino più onesto. Una Italia divisa dai rancori, incapace di crescere e creare lavoro, che ha perso uno dopo l’altro tutti i treni della modernità, sempre più marginale rispetto all’Europa e al mondo, arretrata, vecchia e corrotta. Liberarsi di Berlusconi, del berlusconismo e delle sue scorie avvelenate è la prima cosa da fare se vogliamo davvero voltare pagina. La sola sua soppravvivenza sulla scena è sintomo, causa e garanzia che in questo paese non cambierà nulla. Tutti puntano al suo soccorso, La sinistra italiana continua a salvarlo come dai tempi di D'Alema che forsa adesso potrà raccogliere i frutti per non averlo AFFOSSATO allora sul conflitto di interessi, adesso il PD che ha regalato a Berlusconi la scena, Santoro, Ingroia hanno dimostrato di amare il Cavaliere adesso si aggiungono Grillo e il suo movimento che vogliono l'inciucio. E infine si, vorrei vederlo anch'io sulla soglia degli 80 anni, governare la crisi con lo spead impazzito, i mercati e i capi di governo stranieri che lo considerano un clown e due terzi del paese che non ne sopporta più la vista ". Copiato e riassunto da Contromano di oggi e di Curzio Maltese.
Post n°2409 pubblicato il 11 Aprile 2013 da chandruzzola
Leggevo su La Repubblica e pensavo a come 670 miliardi siano volati via in due anni da sotto il sedere degli italiani. A giugno del 2010 erano custoditi 1.821 miliardi di euro in titoli finanziari, dopo 24 mesi nell'ultimo report della Consob si legge che erano diventati 1.151 poi, da una parte il titolo crolla, dall'altra compensa il diminuire del reddito ,la parte più grande è stata occultata al fisco. E pensare che670 miliardi potrebbero cancellare un terzo del debito pubblico.
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