Un blog creato da ImprevedibiliEgoiste il 21/02/2007

GATTI e ALIENI

Sopravvivere ai disastri erotico-amorosi e continuare a ridere

 
 
 
 
 
 

CHI SIAMO

Due donne che stanno cercando di tracciare le loro esperienze con il genere maschile ,ma soprattutto che cercano di sopravvivere ai disastri erotico-amorosi continuando a sorridere.
Vorremmo creare qui una sorta di sharepoint dove ogni donna, e perche' no ogni uomo, possa, nei momenti di non comprensione dell'umana sregolarita', attingere a perle di saggezza.
Sono, quindi, beneacetti suggerimenti e/o racconti e/o qualsiasi cosa vi pare sia giusto mettere in condivizione.

 
 
 
 
 
 
 

COME ERAVAMO

come eravamo al liceo:



 
 
 
 
 
 
 

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« dottore... mi fa male qui.Un sueno me envolvio »

Felicitą , disciplina , amico , volontą , risate , festa , amore , luci , veritą

Post n°127 pubblicato il 17 Luglio 2007 da ImprevedibiliEgoiste

(per gentile richiesta di quella testa a pera di cazzo (lei preferisce cosi') di gifree70)

Sabato pomeriggio.
Pezzetti di qualcosa sparsi sul tavolo vicino ad un letto d'ospedale.
Passava le sue giornate cosi'... scegliendo fotografie da tagliare a pezzettini e da ricomporre. Era il suo modo per esercitare la volonta'- "Voglio fortissimamente voglio" - . A volte andava a fargli compagnia il suo amico, quello di sempre, conosciuto al comando dei Carabinieri dove prestava servizio.
E passavano la giornata a ricomporre i pezzi della loro vita con i loro racconti, sempre gli stessi, e con le speranze, sempre le stesse, che suonavano ormai come note troppo lontane.
Quelli si che erano giorni!!! Disclipina e risate, risate
 e disciplina.
E amore.
Perche' proprio un giorno di quelli aveva conosciuto Ada.
Bella e profumata come un mattino di primavera. Troppo per lui, credeva.
Troppo per chiunque, diceva.
Ada arrivava ed era, per i suoi occhi, una festa di coriandoli e fuochi d'artificio.
Stava pensando proprio a lei, quel sabato, mentre tagliuzzava la foto del loro matrimonio - perche' non dimentichi quello che fatichi a rimettere insieme -.
Pensava proprio ad Ada mentre la vide arrivare in un tripudio di luci troppo bianche per i suoi occhi. Non vedeva piu' coriandoli e fuochi perche' quegli occhi, opachi da tempo, li aveva pieni di lacrime. E nel cuore una felicita' talmente grande che quel cuore gliel'ha fermato.
Questo e' mio nonno e lei, Ada, e' la donna di cui porto il nome.
Lui l'ha voluto perche', mi diceva sempre, la prima volta che m'ha vista ha provato amore. Lo stesso amore che aveva per lei... no in verita' di piu' "ma non dirglielo mai quando la sogni".

*quellaImprevedibile*

 
 
 
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ULTIMI COMMENTI

Dopo un po' di latitanza (esattamente su per giu circa...
Inviato da: resolaire
il 08/10/2009 alle 02:35
 
brava!!
Inviato da: ImprevedibiliEgoiste
il 07/10/2009 alle 14:40
 
impreeee!!!ora ti cerco!!!
Inviato da: Desina84
il 07/10/2009 alle 14:20
 
ovviamente sono la Impre
Inviato da: ImprevedibiliEgoiste
il 07/10/2009 alle 13:52
 
wella!!! io ogni tanto ci passo qua... Ma vi faccio un...
Inviato da: ImprevedibiliEgoiste
il 07/10/2009 alle 13:51
 
 
 
 
 
 
 
 

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