LA VERITA'
LE VERITA'« Messaggio #371 | VIVERE BENE CON GLI ALTRI » |
IL VANGELO DI OGGI
In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberiade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Didimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: <<Io vado a pescare>>. Gli dissero: <<Veniamo anche noi con te>>. Allora uscirono e salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla. Quando già era l'alba Gesù si presentò sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: <<Figlioli, non avete preso nulla da mangiare?>>. Gli risposero: <<No>>. Allora disse loro: <<Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete>>. La gettarono e non potevano più tirarla su per la gran quantità di pesci. Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: <<E' il Signore!>>. Simon Pietro appena udì che era il Signore, si cinse ai fianchi la sipravveste, poiché era spogliato, e si gettò in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: infatti non erano lontani da terra se non un centinaio di metri. Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: <<Portate un pò del pesce che avete preso or ora>>. Allora Simon Pietro salì sulla barca e trasse a terra la rete piena pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò. Gesù disse loro: <<Venite a mangiare>>. E nessuno dei discepoli osava domandargli: <<Chi sei?>>, poiché sapevano bene che era il Signore...
Perché Gesù a loro si fa vedere tante volte e a noi mai? <<Beati coloro che crederanno senza aver visto e toccato>> come ha potuto fare Tommaso.
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Signore,
fa' di me uno strumento della tua pace.
Dov'è l'odio, fa' che io porti amore;
dov'è l'offesa, che io porti il perdono;
dov'è disperazione che io porti la speranza;
ove sono le tenebre che io porti la luce,
ov'è tristezza che io porti la gioia.
O Maestro, fa' che io cerchi di consolare,
piuttosto che essere consolato;
fa' che cerchi di comprendere,
piuttosto che essere compreso,
di amare piuttosto che essere amato;
perché solo donando, si riceve;
solo perdonando, si è perdonati,
solo morendo, si risuscita alla vita eterna.
San Francesco d'Assisi
<<Con un uomo non giacerai come si giace con una donna: è ABOMINIO !>>
Inviato da: emmanuele2003_m
il 08/09/2009 alle 23:27
Inviato da: CRIUNAMICAXTE
il 08/09/2009 alle 22:12
Inviato da: ociatt0
il 27/10/2008 alle 17:31
Inviato da: ociatt0
il 27/05/2008 alle 19:34
Inviato da: CRIUNAMICAXTE
il 20/05/2008 alle 23:35