GIORNI STRANI

L'amico vero su CHI L'HA VISTO?


   Quanto più passa il tempo e tanto più mi rendo conto quanto sia difficile "avere" (brutto verbo), anzi, poter considerare qualcuno come Amico. A 10 o 20 anni sei amico di molti, poi a 25 inizia la grande scrematura... arrivi a 40 fra mille impegni... pensi a chi ha intrapreso la propria strada, a chi ti è stato testimone nel matrimonio, a chi si è dileguato nel nulla... e ti chiedi, anzi, oggi me lo chiedo - 10 settembre 2011 - su quanti amici posso contare? Ah, dimenticavo, un grande Amico d'infanzia è divenuto mio cognato, ahhahah... e out! Rinvio a dopo la risposta...   L'Amico vero è colui che, oltre a starti vicino nei momenti difficili, giosce quando tu gioisci, gode delle tue vittorie e soddisfazioni più significative... per l'appunto, con-divide, venendo ovviamente contraccambiato.   Risposta: oggi non posso considerare Amico nessuno, nessun nome.   Epilogo: sento sul palato l'aroma del caffé, un sapore amarognolo che però mi gratifica. Dovrei essere abbattuto per questa carenza affettiva, ma, per fortuna, nel mio zainetto c'è ogni cosa. Pazienza e adelante. Qualcosa del mio carattere (aspro e dolce) sicuramente non piacerà. Forse, a furia di scrivere questo post, e rimuginandoci sopra, sento un perverso piacere... e mi ripeto - mi scusino le donzelle - 'sti cazzi! http://blog.libero.it/GIORNISTRANI/10552910.html