GJANNJSSTORY

appunti di viaggio trà fantasia e realtà e.....

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Questo blog,non rappresenta una testata giornalistica,in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 07.03.2001.

Tutte le immagini e video visualizzati all'interno del Blog,sono frutto di ricerca sui motori di ricerca tramite Internet,pertanto l'autore degli stessi potrà richiederne la rimozione in qualsiasi momento.

IL SENSO DEL BLOG?

UN PENSIERO CHE ABBIA IL SAPORE DELLA LIBERTA'........

 

LA STORIA SIAMO NOI,NON I POLITICI DI OGGI

 

 

« DEMOCRAZIA : LA GUERRA E...dove va l'umanità? »

26 aprile 1986 , 11 marzo 2011: l'incubo ritorna

Post n°136 pubblicato il 14 Marzo 2011 da gjannis

FEDELMENTE RIPORTO QUESTO ARTICOLO SCRITTO DA CARLO CASSOLA IL 5 MAGGIO 1986 SU " PAESE SERA" ,NELLA RUBRICA  CONTROCAMPO

in riferimento a quello che successe il 26 aprile 1986 a chernobyl

"  QUANDO,noi pensiamo al futuro,pensiamo ai nostri figli, tutti quei piccoli uomini di oggi,che un giorno dovranno gestire la vita sulla terra.E pensiamo a cosa lasciargli,perchè siano più sicuri di quello che noi siamo stati,perchè vivano sereni la loro vita futura.La nostra eredità,di certo,non può essere fatta solo di cose materiali.Dovremo lasciare loro qualche parola,qualche gesto,comportamenti che insegnino ad amare la vita e chiunque e qualsiasi cosa la porti in sè.E dovremo dire loro la verità di quello che è successo,dei crimini che abbiamo commesso e di quelli che non abbiamo saputo impedire,e,soprattutto dei crimini più grandi che ci prepariamo a commettere ancora.

Dovremo vuotare il sacco se vogliamo che i nostri figli siano,domani,diversi da noi e non passino la loro vita solo ad inseguire il possesso delle cose e il potere per averle.Alzo gli occhi al cielo a cercare una nube cher, purtroppo,c'è e che io non vedo.Me la immagino nera,come una macchia di inchiostro cattivo.Ma nè le macchie,nè gli inchiostri sono cattivi.E penso che è l'uomo il vero avvoltoio della vita e volteggia da sempre sulla sua storia con la fretta e la furia del pedrone,incapace di fermarsi a pensare.

Se avesse pensato non avremmo di certo avuto quella nube,che già oggi ha ucciso e di più ucciderà domani.Se avesse pensato, se avesse fatto uno sforzo per capire,avrebbe visto il mondo in maniera diversa,in maniera naturale.Alzo gli occhi al cielo dove da sempre ho immaginato le nuvole bianche e penso che i bambini non avrebbero mai costruito una nuvola radioattiva.Di certo i bambini pensano più e meglio degli uomini grandi.Così,oggi, è importante non essere uomini grandi,non assomigliare a quegli uomini che governano la Russia e l'America e il mondo in generale,ma esseri intelligenti come lo sono i bambini.

Forse la salvezza è nel crescere diversi,nel non rinunciare a quello che eravamo quando la vita era per noi un gioco.Nel non prenderci sul serio nelle nostre paure e nei nostri litigi.La vita è l'unico gioco importante che ci è dato da fare.Se imparassimo a rispettare il gioco,scopriremmo che è sbagliato barare e che l'uomo ha iniziato a barare troppo presto e troppo presto ha smesso di giocare.Se l'uomo imparasse il gioco che si nasconde nella vita,scoprirebbe il suo piacere e il suo divertimento e si sbarazzerebbe subito delle armi nucleari e non avrebbe più paura della morte rispettando la vita.

E le nuvole tornerebbero bianche e i governanti del mondo non farebbero più danni essendo finalmente intelligenti come lo sono i bambini.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/GJANNIS/trackback.php?msg=9997070

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 
 

INFO


Un blog di: gjannis
Data di creazione: 22/01/2010
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

merceria2marella7Subversivamorigiancarlobaxitgastablugudorocla.marzikeller11silvanodeiastopovetbeppepetraccaaletozziandrea19760egidiocofano
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

LA POESIA DI UNA GENERAZIONE

LA POESIA DI UNA GENERAZIONE:  

BOLOGNA 1977 


POST 95
23 SETTEMBRE 2010

....per non restare alla finestra
     per urlare ancora una volta
la propria voglia di vita...  

scritta da francesco paolo tanzj
1977

 

POST  126 DEL 24.01.2011:

INDRO MONTANELLI SU BERLUSCONI

 

LA NOSTRA GIOVENTU'

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963