GRAFFIGNANA NOTIZIE

Un ambulatorio di guardia medica anche a Lodi. Il servizio sarà aperto nella “stanza 21” dei poliambulatori, al piano terra dell’ospedale Maggiore, il sabato e la domenica, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. L’ambulatorio si aggiunge a quelli già funzionanti a Sant’Angelo e Casale, negli stessi giorni, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Il servizio è stato pensato per far fronte alle numerose chiamate che ogni fine settimana, quando il medico di famiglia è a riposo, tempestano il centralino della guardia medica. Invece di telefonare, come fanno adesso, i pazienti che hanno un bisogno immediato, anche se non urgente, possono, se vogliono, rivolgersi direttamente alla “stanza 21”. Per chi, invece, non può muoversi da casa, è sempre attivo il numero verde 800.940.000 per telefonate da rete fissa e il numero dedicato 0371/449000 per chiamate da telefono mobile. «In relazione al quadro clinico prospettato dall’utente o dalla centrale operativa, il medico effettua tutti gli interventi ritenuti appropriati, domiciliari o territoriali, nei confronti di tutti i cittadini - spiega l’Asl -. Tale servizio è garantito, come sempre, tutti i giorni, dalle 20 alle 8 del giorno dopo e dalle ore 8 alle ore 20, appunto, dei prefestivi e festivi». Il direttore generale e il direttore sanitario dell’Asl della provincia di Lodi sono soddisfatti di questa soluzione. «Grazie anche alla collaborazione dell’Azienda ospedaliera - spiegano i manager -, vogliamo fare un ulteriore passo verso il miglioramento dell’accessibilità ai servizi sanitari per garantire risposte sempre più adeguate alle reali necessità sanitarie dei cittadini del territorio lodigiano». Per una corretta erogazione del servizio, raccomandano inoltre a tutti i cittadini utenti, «la necessità di rivolgersi alla guardia medica solo in casi di effettiva necessità esponendo con chiarezza il proprio problema per permettere un intervento rapido e appropriato. Per prescrizioni non urgenti - ribadiscono i vertici dell’Azienda sanitaria -, ricette ripetibili, o consulti non urgenti è meglio attendere quando è in servizio il proprio medico di famiglia».C. V.