Ai membri di "Governare con la paura. Il G8 del 2001, i giorni nostri"
Beppe Cremagnani
Oggi alle 17.31
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Cari amici,
forse sapete già quello che è successo a Roma in occasione della proiezione del nuovo film inchiesta "Governare con la paura".
Era prevista una serata al cinema Nuova L'Aquila.
L'iniziativa, organizzata dal Pd romano, prevedeva la presenza della direttrice de "L'Unità" Concita De Gregorio e di Massimo D'Alema, oltre a quella di Enrico Deaglio e mia.
Qualche ora prima della proiezione il Comune di Roma ha avvisato il gestore della sala che la "manifestazione" veniva sospesa.
Il divieto aveva avuto un precedente in mattinata quando un consigliere del Pdl, Giorgio La Porta, aveva presentato una mozione sostenendo che la proiezione era inopportuna perchè "il regista del suddetto film è stato oggetto di una denuncia per aver documentato un tentativo di brogli elettorali e tale tesi è stata totalmente smontata dal Ministero dell' Interno".
La censura si è messa in moto subito.
Di fronte alle proteste del Pd, di altre organizzazioni politiche e di molti cittadini, Alemanno ha provato a fare marcia indietro dicendo che il divieto era frutto di un errore dei funzionari.
Comunque il Comune non è ritornato sulla sua decisione e la proiezione è stata annullata.
Lascio a voi il giudizio di quale clima si respiri nel nostro paese alla vigilia del 25 aprile.
A Roma è stata vietata la proiezione di un documentario che critica il governo, mentre è stata promossa in pompa magna e con grande dispendio di denaro pubblico la ricorrenza del "Natale di Roma", festa cara al fascismo, che ai tempi del duce aveva sostituito il primo maggio.
Non ho parole.
Inviato da: ceps60
il 15/10/2009 alle 07:00
Inviato da: JonathanLivingston.G
il 11/06/2009 alle 12:10
Inviato da: ci_riprovo
il 02/05/2009 alle 13:55
Inviato da: ci_riprovo
il 26/04/2009 alle 23:55
Inviato da: polliceblu
il 24/04/2009 alle 15:29