Svegliatevi poeti!...spegnete la tv, vi hanno abbastanza offesi nessuno qui vi crede più... |
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UN'OCCHIATA A...
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Post n°80 pubblicato il 14 Gennaio 2012 da Gaya977
Un mio caro amico, Luca, dice che non sono fatta per questo mondo, per questa gente, per queste cose... Il mio caro amico, credo, abbia ragione e mi fa tremendamente arrabbiare che lui abbia ragione... Io mi avvicino a passi lenti alla gente. E la gente, a volte, si scaraventa senza pensiero su di me. Allora mi difendo. E per tutta risposta mi sento dire che sono altezzosa, amo il conflitto e per rafforzare queste stupide tesi, persone con cui ho avuto rapporti profondi e differenti si confrontano, cercando ragioni nelle loro parole. E se solo sapessero... Se solo sapessero quanto poco mi importi di avere ragione. Così mi trovo messa in discussione da un'amica che fino a ieri mi dedicava canzoni strazianti, piombava a casa mia nelle fredde mattine e intasava il mio tel di sms! Perchè non ho voluto fomentare una situazione, perkè non amo i pettegolezzi... allora nn sn una buona amica. E io, che secondo qualcuno, sarei quella che ama i conflitti, accuso il colpo e mi ritiro in buon ordine e non replico e non cerco ragione. Non replico e non cerco ragione. Però a volte crollo e non riesco a rispedire indietro le lacrime... Capito? Io non replico, io accuso il colpo. Io la saluto, abbasso la testa ed esco lasciandomela dietro la porta ad osservarmi. E io sarei la presuntuosa... Io sarei l'altezzosa. Dio solo sa quante volte, non consocendomi la gente mi ha detto qste cose. E io con pazienza aspettavo ke il tempo mostrasse altro di me.Penso che la prima volta avevo sette anni. La mia mamma affidataria mi aveva fatto le trecce, messo un bel vestito nuovo e spedita in una nuova scuola. Tutti mi guardavano come se fossi un marziano. Profumavo di lavanda, parlavo sottovoce, mi muovevo adagio quasi a non voler disturbare, ero timida. Eppure per i miei compagni, ero una piccola antipatica che si credeva chissa chi... Io poi tornavo a casa, in una casa che non era la mia, in una famiglia che non era la mia e passavo il tempo nel bellissimo cortile pieno di rose a chiedermi perchè la gente non vedesse altro. Poi crescendo ho capito che in fondo io non volevo che vedesse. Io non volevo che vedessero che ero fragile anche io. Che a due anni sono stata portata via di casa, che ho respirato l'amore, i profumi, la famiglia in una comunità, dove avevo tanti fratelli e sorelle, dove ho imparato a condividere tutto, anche la solitudine. Io non volevo che vedessero la mia tristezza quando mi hanno mandata in affidamento in quella famiglia, apparentemente perfetta ma priva d'amore. Io non volevo sapessero che dietro i miei vestiti perfetti, le mie treccine, c'era una bimba triste, che sentiva la mancanza dei suoi fratelli e della sua mamma. Ho capito, crescendo, io non volevo che la gente vedesse. Non tutti. Non volevo vedessero che quando uscivo da scuola dovevo lavorare per poter studiare, non volevo che vedessero che dietro un'universitaria efficiente e puntuale si vedesse la mia stanchezza nello studiare la notte per lavorare di giorno. Non volevo vedessero l'amore che avevo per la bimba che avevo in affido. La paura per la mia malattia. Non volevo vedessero. Ecco, io mi proteggo. Solo mi proteggo. Ma non sono altezzosa, nè presuntuosa, nè tantomeno egocentrica. Non volevo vedessero che poi amo come gli altri e quelli che hanno visto oltre, condividono tuttora con me il mio mondo e sono persone che adoro. Che ho amato uomini per un giorno, per un anno, per pochi istanti, con calore, con trasporto, con incoscenza (tanta!), a volte con freddezza altre con tutte me stessa. E anche loro, a volte non hanno visto,a volte si sono avvicinati troppo e io li ho allonatanati perchè non volevo vedessero cosa c'era davvero in me... E ho amato in silenzio, osservando da lontano. E per qsto sono stata indicata come altezzosa, fredda e distaccata. Io sono un'anima antica. Io non temo qsti momenti in cui sembra andare tutto storto. Io ora mi sento un pò come quella bimba con le trecce nel cortile con le rose. Non posso fare altro che attendere e tenere al riparo la mia piccola anima antica che decisamente non è per certa gente.
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Post n°79 pubblicato il 14 Gennaio 2012 da Gaya977
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Post n°78 pubblicato il 10 Gennaio 2012 da Gaya977
Troppo furbo. Chiami senza numero. Non risp ai sms e non lasci traccia. E' una pessima sensazione sapere ke qualcuno di cui ti fidi non ha nessuna fiducia in te. Stupidamente pensavo che non sarebbe cambiato nulla mel ns rapporto, invece tu hai cambiato tutto, rendendolo artificioso, cerimonioso, difficile e ingestibile. Perfetto. In un altro momento della mia vita forse avrei voglia e disponibilità di parlarne e cercare di capire che sta succedendo. Ma siccome la furbizia mal usata e la poca chiarezza non mi appartengono e non mi piacciono, faccio 100 passi indietro. Scelta tua. Benissimo così. Domani è un altro giorno... E grazie al cielo, il mondo è pieno di persone pulite, chiare e spontanee che sono qlle ke preferisco!!!!! |
Post n°77 pubblicato il 01 Gennaio 2012 da Gaya977
Non mi piace lasciare cose non dette. Soprattutto se penso che quelle poche ho detto, siano state fraintese. Non avrei mai pensato potesse succedermi una cosa del genere. E sono felice che sia successa con te. Tu che come me sogni, tu che come me sei pieno di contraddizioni e domande, tu che come me hai mille desideri, mille progetti, mille orizzonti. Tu che come me in quel momento avevi paura, tu che come me in quel momento avevi sensazioni contrastanti, tu che come me hai scelto comunque di vivere quello che succedeva. Ora mi stupisce la tua reazione. Tu che mi hai sempre detto che, pensando a tuo fratello, hai fatto la scelta di vivere anche le cose che ti fanno paura, anche le cose che sembrano senza ragione, anche le cose impreviste... Quando ti trovi a vivere una cosa che ti tocca e ti coinvolge e che fortemente volevi, poi scappi... Ma perchè? Da cosa? Allora ripenso a noi, alle nostre lunghe chiacchierate. Ripenso a te che mi dici che ci tieni a me, che tieni al nostro rapporto e mi chiedo se questo rapporto fosse così di poco valore per essere così facilmente sacrificabile. In nome di cosa poi... Io ti ho ascoltato. Io ti ho accolto senza giudizio. Io ti ho guardato come si guardano le cose che ci meravigliano: con pulizia, con onestà, con curiosità, con stupore e forse anche con un pò d'ingenuità. Io ho atteso che decidessi di condividere con me ciò che avevi dentro. Senza mai forzarti, accogliendo questo tuo aprirti come un dono. Noi lavoriamo bene insieme. Noi abbiamo idee affini. Noi parliamo la stessa lingua. Noi abbiamo la stessa pelle che sente. Noi parliamo di tutto senza imbarazzi e senza bisogno di fingere. Noi siamo perfetti in un abbraccio, siamo perfetti in un semplice sguardo, noi siamo perfetti anche quando ci osserviamo in silenzio. Tu mi fai ridere, tu mi fai pensare, tu mi fai crescere (sebbene io sia un essere già semi-perfetto...) Io non mi sono pentita nemmeno per un secondo di ogni cosa vissuta con te, perchè è stato un cammino lento, fatto di passi, fatto di soste, fatto di difficoltà... Perchè stato un cammino in salita in cui ho trovato la tua mano, in cui non ci siamo mai persi troppo di vista. Perchè i sentieri non battuti sono quelli che preferisco, perchè alla fine ci ha dato tanto. Non voglio perdere tutto questo. Per questo, se credi nell'onestà delle mie parole, se davvero t'importa un pò di quello che abbiamo... smettila e incontriamoci. Incontriamoci. Io sono qui e sono la stessa persona che avevi di fronte a te l'altro giorno. |
Post n°74 pubblicato il 12 Maggio 2011 da Gaya977
Tu non parli di emozioni nè di sensazioni, per te tutto è già dato, preordinato... E non immagini nemmeno che io conosco ogni sfumatura dei tuoi occhi ogni espressione del viso ogni gesto delle tue mani ogni lineamento del tuo viso che sorrido quando fingi di toccarmi distrattamente e mi chiudo quando resti distante dal mio mondo...
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Post n°73 pubblicato il 17 Aprile 2011 da Gaya977
Il silenzio è mitezza |
Post n°71 pubblicato il 25 Marzo 2011 da Gaya977
Verità Impariamo a guardarci con verità senza raccontarci frottole senza giustificarci accettando anche ciò che non ci piace. Perdono E se ci accorgiamo di aver sbagliato Perdoniamoci, con la stessa indulgenza con cui perdoniamo gli altri e gli altri perdonano noi. Amore Se ci guardiamo con amore, scopriamo che già tutto è in noi: la beatitudine, il finito, l'infinito. Nulla di più: Verità, Perdono e Amore. Sempre, anche se porta a soffrire. |
Post n°70 pubblicato il 24 Marzo 2011 da Gaya977
Equinozio di primavera. Cambiamenti nella natura. Cambiamenti in noi.
Diffido di coloro che dicono di non poter cambiare: anche le montagne e le pietre mutano sotto l'effetto del tempo, del vento, del sole...
Diffido di ha interrotto il proprio dialogo interiore, di chi ha interrotto il dialogo con Dio, di chi ha interrotto il dialogo con me. |
Post n°68 pubblicato il 21 Marzo 2011 da Gaya977
Ci tenevo tanto a fare questo corso il martedì, rimandato x altro x 2 anni, e ora... non ci sto più andando xkè sn in crisi!!!!! Il mio Don mi ha detto:"E' normale, Madre Teresa visse nel silenzio di Dio per 10 anni!" Il paragone mi sembra azzardato. Un altro mi ha detto:"E' normale ti senta inadeguata x questo mondo, non siamo fatti x qsto mondo!" Vuol dire ke mi devo buttare sotto un tram???????????????? Io so solo ke vorrei essere cm la maggior parte della gente: farmi scivolare le cose addosso, non pormi troppe domande... So solo ke nn esiste nessuno ke capisca neanke ciò ke dico o ke magari sl gliene importi. E tu che mi sembravi un'anima nobile, vicina alla mia, ti sei rilevato una bella scatola vuota. Passerà mai questo momento??????????? |
Inviato da: verdefronda
il 11/02/2012 alle 09:53
Inviato da: verdefronda
il 25/01/2012 alle 00:07
Inviato da: Gaya977
il 15/01/2012 alle 15:39
Inviato da: verdefronda
il 15/01/2012 alle 08:11
Inviato da: NON.IOIO
il 14/01/2012 alle 22:12