OCCHI AL CIELO

Post N° 338

Per la terza settimana consecutiva... 24 ore. Ossia il tempo che passa tra il momento in cui chiudo la portiera della macchina per partire dall'appartamento e il momento in cui riapro la portiera e ci ritorno. Tutto quello che c'è in mezzo dovrebbere esser casa, al netto di qualche (poche) ore di sonno, uscite e giretti. Praticamente il tempo di svuotare la borsa direttamente nell'oblò della lavatrice, svuotare un po' d'armadio nella borsa e rimetterla in macchina. (Anzi, sarebbe ora che imparassi ad usare la lavatrice in appartamento... ma perchè le lavatrici non possono essere tutte come quella di casa che basta dividere le cose e schiacchiare un bottono, eh?!).

Comunque si sta per aprire una nuova ed interessante settimana. A lavoro interessanti scadenze e appuntamenti importanti. Sabato mattina, parlando un po' col capo si parlava anche di un patto d'onore importante. Fin'ora le opportunità ero convinto fosse da pigliare al volo, quando passano. Un po' come in fila in autostrada, quando appena si libera un buco nella corsia più veloce ci si sguinzaglia dentro (senza Murphy, che inesorabilmente farebbe diventare quella corsia la più lenta!). Se ne parlassimo ancora seriamente, sarei davanti ad una decisione importante, in parte vincolante. Vedremo, ma l'idea ce l'ho già...

Un'altra novità sarà a palestra. Ultima entrata nella mia vecchia palestra (addio al mio sogno erotico e a muscolo, l'ottavo nano palestrato, ma anche alla pizza al taglio tentatrice appena fuori!), ma è solo un cambio. Questa è più glam, più grande, più vicina e più economica (almeno fino a che rimaranno validi i miei residui benefici da universitario!). L'obiettivo è quello di arrivare alla fine del lavoro senza che ogni ghiandola sebacea si sia commossa al limite della disidratazione, e senza che al quinto minuto di tapis-roulant mi si presenti inesorabile in bocca il sapore della pizza patate-wurstel! E sopratutto recuperare un po' di condizione, senza che ogni mattina le mie giunture alla robocop mi diano l'agilità di un gatto di marmo.

La cosa che più mi piace di questa settimana son però i morti.. nel senso del giorno! Ho deciso per un remake del mio tour di marzo da 791 km. Questa volta anzichè la via Emilia ho in mente un paio di tappe nella bassa lombarda. Se per due punti passa una sola retta, per due città passano infinite strade... quali prenderò ancora non lo so... ma la scorta di cd propende per le più lunghe...

Buon inizio settimana!