OCCHI AL CIELO

Post N° 355

Latito causa impegni.. ieri e oggi mi son fatto il solito coast-to-coast del nord-est, ed è successa una cosa strana. Ieri, verso metà del mio tragitto di ritorno, pressapoco verso l'una di notte (pomeriggio di lavoro + cena con il cliente dal cognome importante!) carpisce la mia attenzione in cielo una stella cadente.. un po' ero spaesato dalla straordinarietà dell'evento, nella mia mente è partito un processo del tipo:

Ragione: "Muoviti! Esprimi un desiderio, imbecille!"
Subconsio: "ronf.. ronf.. eh?!"
Ragione: "Su su.. esprimi un desiderio, muoviti"
Subconscio: "Bisogna pensarci su per bene"
Parte destra del cervello: "Lavoro, soldi, figa, una ferrari!"
Parte sinistra del cervello: "Amore, felicità, salute, pace nel mondo"
Ragione: "Vabbhè troppo tardi!"
A questo punto interviene la coscienza: "Ma è possibile non avere un desiderio lì, pronto, a portata di mano?!"

A quel punto l'organo del cervello preposto alle magre consolazioni ha sentenziato che forse, se all'una e mezza di notte, dopo che sei in piedi dalle 7, hai lavorato tutto il giorno e stai guidando in autostrada, puoi minimizzare il tutto ad un'allucinazione dovuta alla stanchezza e all'Amarone da 10 gradi che ha ben sposato la tagliata di chianina al sangue.

Oggi replay. Pomeriggio dal cliente, però alle 19 abbiamo finito, io e il capo con due macchine. Coda nella più famosa tangenziale d'italia e così optiamo per un pranzo al McDonald, e qui le strade si dividono. Dopo aver avuto la malsana idea di sentire la mia ex per un caffè, me ne torno verso casa. Più o meno stesso tratto di strada, ancora una stella cadente.. e questa volta nessun dibattito cervellare sui sogni.. solo l'istinto di muovere la mano verso le parti delicate e dare una grattatina, come premonizione da ogni sfiga. Pochi istanti dopo un'altra stella cadente.. ma sembrava ad un'altezza di 50 - 60 metri..

E' proprio ora di riposare di più..!