OCCHI AL CIELO

Post N° 356

Cavoli.. venerdì è stato l’ultimo giorno della segretaria. Era temporanea, ma ha deciso di andarsene via prima per un’offerta che le han fatto. L’idea che avevo di lei è nota, aveva gli orecchini (e anche la collana) di perle, era molto carina, due occhi proprio belli ma nulla confidenza con il fax, scarsa con excel, credo le stesse antipatica anche qualsiasi logica di miglioramento ed aveva una strana ingenuità nell’approccio con il pc. Venerdì, causa assistenza, era senza pc e le mansioni da svolgere senza si sono esaurite nei primi 10 minuti. Complice questa cosa, complice il mio interesse a risolvere la questione per evitare di trovarmela forzatamente, abbiamo passato insieme un po’ di tempo e devo riconoscere che, sotto sotto, ha capito tutto dalla vita. Il fatto che fosse fidanzata con un chirurgo maxilofacciale che un adone proprio non è, mi aveva fatto arrivare alla conclusione più ovvia. Credevo fosse anche un angelo del focolare, e proprio qui mi ha spiazzato. Anzi, è anche furba, sa che non bisogna dare troppe soddisfazioni, sa dosare bastardaggine e dolcezza. Il suo moroso esce con gli amici e lei esce con un suo amico modello e pure buon partito.  Poi mi ha raccontato i gossip di mezza città, di quello per cui sarebbe disposta ancora oggi a fare pazzie. Alla fine è stata una bella discussione, mi sono anche confidato ed era da un bel po’ che non lo facevo, e tantomeno mi aspettavo che fosse con lei. Peccato sia l’ultimo giorno, ma in ogni caso penso ci rivedremo sicuramente.

Il week-end è vissuto sulla cena di sabato sera. L’aperitivo se n’è andato dopo diversi giri di spriz, come doveva essere un aperitivo programmato 3 ore prima della cena. Già lì il primo scoop. Uno degli allupati si è fidanzato ma si è fatto imprigionare. Il più “prolifico” degli allupati da qualche mese sta con una 18enne che l’ha costretto persino a cambiare numero di telefono, che noi non potevamo avere in quanto rappresentiamo pericolo per il loro rapporto. La cena era il ritrovo di una della fazioni di un palio, in cui noi potenzialmente rappresentiamo i supporter fuori dai confini. In realtà l’anno scorso ci eravamo finiti perché l’altro allupato tempo fa si era innamorato di una tizia e le aveva promesso un fan-club del quartiere. Per mantenere la promessa aveva offerto la cena e coinvolto altre persone. Quest’anno ci siamo tornati volentieri (io e il motociclista anche per una paio di sbandieratici, a dire il vero) e non c’è notizia che l’allupato abbia ancora colpito nel segno. Quest’anno comunque ci siam trovati in tavola uno della brianza con accento fiorentino, una polacca, una triestina e un berlinese che lavorano per una non governativa. Ho persino tentato di proporgli un business sulla formazione di medici in paesi in via di sviluppo.. a quanto pare interessava. La serata ha preso poi una brutta piega quando come digestivi sono arrivati dei Cardinal Mendoza (che a mio parere ha il sapore del Paraflù e la gradazione della peggior grappa) e quando ci siam messi in testa di far apprezzare agli stranieri il cocktail Jack-Malibù-Coca che da tempo stiamo tentando di lanciare.

Alla fine son tornato a casa alle 3 e mezza. La cosa fenomenale è stata che mi son svegliato alle 17. Per me un record assoluto. A parte aver perso il motor show la cosa buffa è stata svegliarsi, preparare la borsa e tornare verso casa. Escludendo le ore di sonno, se va bene son stato 3 ore a casa questo w-e!

Bene. Lunedì mattina. Questa sarà la settimana delle cene aziendali. Chissà questa settimana quante ore di sonno riusciamo a perdere…