Blog
Un blog creato da gigi.manfredi il 29/09/2008

GIGI MANFREDI

Scrittore, Commediografo e Regista Teatrale

 
 

I Contenuti e le foto di questo Blog sono riproducibili da Agenzie, Giornali e Siti Internet con l'obbligo di citare la fonte "Blog/libero: Gigi Manfredi" e con l'espresso divieto di cederli a Terzi a qualsiasi titolo nonchè di utilizzarli a fini commerciali, promo-pubblicitari e/o di lucro.

 

FACEBOOK

 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

gigi.manfredidoggiottocintonicmiglioverde76Accademiadeglisvevimisteropaganobetaeta7GiuseppeLivioL2Stolen_wordsletizia_arcurimauriziocamagnafrancesca632Elemento.ScostanteIrrequietaD
 

ULTIMI COMMENTI

So di certo che Lei non è retorico. Quindi, cosa c'è...
Inviato da: Carmen
il 29/07/2011 alle 15:31
 
Personaggi che hanno fatto la Storia! Concordo con Lei!
Inviato da: Matteo da Bari
il 26/10/2010 alle 12:31
 
E' difficile comprendere, come lo è sempre stato,...
Inviato da: Paola da Napoli
il 22/06/2010 alle 16:39
 
Vero teatro e grande opera! Una serata artisticamente...
Inviato da: Patrizia by Napoli
il 10/05/2010 alle 11:16
 
l'A.D.I. di Avellino sarà presente a teatro domenica.
Inviato da: Carmela Iorio
il 05/05/2010 alle 12:31
 
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

TAG

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

AREA PERSONALE

 

 

« GIGI MANFREDI: COMUNICATOGIGI MANFREDI E LA SINDR... »

GIGI MANFREDI E L'IMMIGRAZIONE NERA!

Post n°19 pubblicato il 09 Gennaio 2010 da gigi.manfredi
 

Gli scontri avvenuti in provincia di Reggio Calabria tra Immigrati “neri” e la Popolazione locale hanno destato in me riflessioni e considerazioni che, come sempre, purtroppo, finiscono per sfociare in un mare in cui tutto ha vita eccetto la “logica umana”. Ma ciò che mi ha inflitto più dolore è stata la notizia che ciò ha  “preoccupato” anche il Vaticano.

Infatti, tempestivamente, il sottosegretario di stato del Vaticano ha dichiarato a proposito: “I fatti di Calabria preoccupano e affliggono tutti, soprattutto per le gravi condizioni di lavoro cui sono sottoposti gli immigrati, che pure ( pure??) offrono un servizio prezioso all’agricoltura ed alla comunità locale”.

Quale intervento più efficace e risolutore da parte del card. Bertone poteva esserci in quella parte d’Italia “esempio” dei principi e della morale cattolica apostolica romana?

Qualche “pretino” di paese, forse, già aveva immaginato l’intervento della Chiesa Romana sul territorio con Cortei, Manifestazioni, Fiaccolate, Dibattiti e “Veglie e SS. Messe per non dimenticare”. Ed invece no. Ben più grande e potente è stato il “Verbo di Santa Madre Chiesa”. E se qualche ignorante non avesse compreso a fondo il messaggio, il card. Bertone ha ribadito e concluso: “ La soluzione è “un riscatto di vita secondo giustizia…” (e il fulmine sulla via di Damasco al problema è stato il richiamo al …) “…Salmo 71 che invita al rispetto della giustizia e del diritto, ed aiuta tutti ad agire con modalità positive, ad osservare le leggi, ad agire secondo giustizia e riportare pace e riconciliazione”. Grande il card. Bertone e grande il messaggio di Santa Madre Chiesa Romana!

Infatti, dopo qualche “caccia al negro” “qualche tiro al bersaglio negro” e “qualche pestaggio al negro”, lo spettro del KKK è rientrato, le strade si stanno liberando, i Preposti all’Ordine Pubblico stanno respirando, cercando di capire che cosa è successo, ecc… ecc…ecc…

Gli unici che non hanno capito nulla del Verbo Vaticano, splendidamente illuminato e celebrato dal card. Bertone, sono proprio gli immigrati neri, che stanno fuggendo via da quella terra con l’unica speranza di…riuscirci da vivi!  Dopo che Organizzazioni come La Caritas, le Onlus Cattoliche, Le Associazioni Cattoliche, si prodicano di farli venire in Italia, di assisterli in centri di accoglienza, di trovarci un buon posto di lavoro, prevalentemente in aziende agricole del Sud Italia, di proteggerli da eventuali, ma per fortuna rari, caporali fruttatori; dopo che si prodicano per assicurare loro un minimo salariale, un minimo di condizione di vita civile e “da Cristiani”, questi si ribellano? Distruggono beni e servizi di una civilissima, onesta, modernissima e Cristianissima cittadina Italiana?

Meno male che in Italia abbiamo il Vaticano che ci insegna a perdonare e scordare il male!

Don Federico, Voi che ne pensate? -“Guagliò, evita ‘e te leggere ‘o giurnale doppo sculata na butteglia ‘e vino!”

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963