Il blog di Giovanni

Ciao, Vincenzo!


L’ultima volta che ci siamo incontrati, vari mesi or sono, lui ha faticato a ricordare il mio nome. L’ho aiutato e alla fine mi ha abbracciato! Poi la malattia. Vincenzo Turri, laghese doc non ce l’ha fatta ed è uscito di scena, lui che era commediografo, regista, poeta, scrittore, compositore. Se ne è andato lasciando famigliari, amici, conoscenti, estimatori travolto da un male che non perdona, lui che travolgeva tutti con le sue composizioni: più di trenta commedie, tre musical, oltre settanta canzoni, vari documentari sul Delta e sulle erbe dei nostri luoghi. Nel 1962 era partito per Roma intenzionato a far parte del gruppo di Garinei e Giovannini. Conobbe e frequentò attori del calibro di Mario Carotenuto e Franco Fabrizi, e personaggi dello spettacolo come Dorelli e Bramieri. Non seppe resistere al richiamo della terra natìa e ritornò a Lagosanto. Personaggio dall’espressione accattivante, sempre pronto alla battuta, prese le redini della regia del GAL, il Gruppo Artistico Lagotto nel 1987. Si cimentò anche su testi di altri autori dialettali quali Pitteri, Marescotti, Occhiali, sempre proponendo al pubblico originali e fantasiose interpretazioni. Tutti hanno apprezzato la sua vasta e competente conoscenza delle piante spontanee del Delta, altra grande passione della sua vita. Un giorno mi disse convinto: “Sembra strano, eppure io mi diverto nel far conoscere alla gente le erbe che calpestiamo!”. Non ebbi difficoltà a convincermi di ingaggiarlo per un suo autorevole intervento all’Ottobre Culturale di Serravalle nei primi anni del nuovo secolo. Fu lungamente applaudito da un pubblico attento e galvanizzato dalle sue parole. Determinante è stata la sua opera nella nascita dell’Erbario Comunale di Lagosanto, aperto non solo alla cittadinanza ma soprattutto ai ragazzi delle scuole per convincerli che l’ambiente è portatore di ricchezze da conoscere e da rispettare. Ho continuato a vedere Vincenzo in tantissime occasioni in quel di Lagosanto, ai tempi dell’indimenticabile sindaco Paola Ricci, nelle giurie dei premi di Poesia e Narrativa, a Massa Fiscaglia per il Premio “B. Pasini”, nel prestigioso Comitato per le celebrazioni del Millennio di vita della Comunità laghese e in tantissime celebrazioni legate a quella vivacissima cittadina del nostro Delta. E’ stato un uomo che ha unito il suo grande amore per la sua terra ad una palpabile e concreta vivacità intellettuale e culturale. Ha saputo sempre donarle a piene mani a quanti incontrava, le ha offerte col sorriso e con l’umiltà che è caratteristica degli uomini di cuore. Grazie, Vincenzo, della tua amicizia. Il Signore ti doni la sua luce e la sua pace.Giovanni RaminelliCopyright - 2017