La tribù delle rocce

IMPORTANTISSIMO


ANSA 13/07/2006 19:15SUB TRAVOLTO E UCCISO DA YACHT 'PIRATA' NELLE EOLIEMESSINA - Un subacqueo non ancora identificato e' stato travolto e ucciso da uno yacht di colore bianco, lungo circa 15 metri, a cento metri dalla costa dell'isola di Vulcano, in localita' Vulcanello. Lo ha riferito un testimone che ha dato l'allarme alla Guardia Costiera.Il corpo della vittima, dilaniato dalle eliche dei motori, e' stato recuperato da una motovedetta della Capitaneria di Porto e trasferito a Lipari, dove e' atteso l'arrivo di un Pm della Procura di Milazzo.Secondo una prima ricostruzione il sub era legato a un palloncino di segnalazione, la cui corda e' stata tranciata. Immediatamente sono scattate le ricerche dell'imbarcazione ''pirata'', che secondo il testimone sembrava diretta verso Filicudi. Fino a questo momento, pero', non hanno dato alcun esito. La Guardia Costiera ha cosi' deciso di estendere i controlli a tutto l'arcipelago delle Eolie."tratto dalla mail scrittami dal DAN"Cari amici,ancora una volta un subacqueo muore perché stritolato dalle eliche di un natante.Le autorità, il ministero preposto e, soprattutto, i media non danno la giusta considerazione a questo problema.Al DAN, invece, sta molto a cuore: abbiamo raccolto numerose testimonianze e da anni combattiamo una donchisciottesca battaglia contro gli incidenti da natante e da elica, ma nulla si muove.Abbiamo cercato di coinvolgere il Ministero della Navigazione così come le TV di Stato e quelle private, ma le risposte sono state davvero poche e poco sensibili.Allora, cari subacquei, se proprio non vogliono ascoltarci e neppure darci una mano, uniamoci e diamoci da fare tutti assieme, noi diretti interessati.Vi ricordo che entrando nel nostro sito https://www.daneurope.org/sicurezza1.htm potrete richiederci gratuitamente:1. gli adesivi da attaccare ovunque ci siano dei diportisti da "educare" 2. il breve filmato che abbiamo realizzato, in forma di spot, per sensibilizzare tutti coloro che si trovano alla guida di un natanteDAN Europe si accollerà tutte le spese di produzione e spedizione ma voi tutti dovete aiutarci a diffondere, quanto più possibile, il nostro messaggio di sicurezza.Non possiamo morire così!