La tribù delle rocce

Post N° 111


06/07/06 Mali Losinj - Punta MagaracSono a Lussino da 5 giorni di assoluto relax insieme a mia moglie ed il mio squaletto che in acqua si diverte un mondo e ad una copia di amici con la loro bellissima bambina di 6 mesi. E’ il quinto anno che vengo in questa meravigliosa isola composta da vari paesini tra cui i più importanti Lussin Piccolo (Mali Losinj) che è l’abitato più grande (assurdità dei nomi) e Lussin Grande (Veli Losinj) che l’abitato più vecchio e piccolo dell’isola. Di solito noi abbiamo soggiornato a Veli a parte la prima volta che siamo venuti qui che eravamo a c.a. 100 metri da dove alloggiamo quest’anno. Gli appartamenti sono splendidi. Per 15 euro a notte abbiamo ricevuto un appartamento nuovissimo in cui siamo i primi ad entrare con aria condizionata, cucina con frigo, forno microonde e lavastoviglie; TV con decoder satellitare (Da dove abbiamo visto la favolosa partita ITALIA –GERMANIA) una camera enorme con un letto in più e tanto spazio per comodamente inserire il lettino di mio figlio. Il mare lo vediamo dalla terrazza (Vedi foto). La baia sottostante è quella di Sveti Martin (S.Martino) dove c’è il Diving Center SUMARTIN. E' la prima volta che mi immergo con questo diving. Il titolare mi sembra serio e mi ricorda un po' nei modi l’amico Vladimir del DC PUNTIZELA di Pola (vecchio istruttore CMAS per capirsi). Socializzo da subito con una copia di simpaticissimi tedeschi (partita di calcio a parte su cui abbiamo scherzato tutto il tempo). Lui è istruttore ed è responsabile ed addestratore dei vigili del fuoco di Monaco. Io sono l'unico Italiano in barca ci sono 4 Cechi (che non mi guardano con molta simpatia). Anche un ragazzo austriaco è solo ed il titolare del Diving mi chiede se può scendere con me. “Nema Problema” dico io in perfetto Croato (hahaha). Si chiama Raphael ed ha un brevetto CMAS **, con una cinquantina d'immersioni. Mi sembra un tipo serio, sulla barca è con la figlia di 6-7 anni. Dopo un breve briefing scendiamo in acqua, noto che la corrente è forte e decido di percorrere la parete con all'inizio la corrente contro per poi farci spingere al ritorno. Scendiamo sull'ancora dove oriento la mia bussola. Il fondo scende molto velocemente verso i 42 mt., appena lasciata l’ancora fotografo due bellissime vacchette di mare.Quasi non ci accorgiamo che siamo già a c.a. 36 mt. ed il tempo è trascorso piacevolmente ma velocemente ed il computer ci indica che siamo andati un po’ “fuori curva”. Incominciamo la risalita lentamente lungo la parete dove in diversi buchi nella roccia si nascondono castagnole, occhiate, e saraghi fasciati e pizzuti. Da un piccolo anfratto intravedo dei piccoli rametti di corallo "rubrum" che non sono riuscito a fotografare. Facciamo una "deep - stop" di un minuto a 15 mt. c.a.. Incontriamo anche i quattro sub della Rep. Ceca che erano con noi sulla barca, proseguiamo ed ad un certo punto vedo spuntare da un buco due lunghe antenne, subito penso ad un astice (molto frequenti da queste parti) invece è un bellissimo e grosso esemplare di aragosta!!!Arrivati a 5 mt. esattamente sotto la barca giriamo un po’ per goderci le diverse flabelline e vacchette di mare presenti in abbondanza. Dopo 5 minuti di tappa di decompressione saliamo sulla barca. E’ stata una splendida immersione! Purtroppo è stata l’unica che sono riuscito a fare questa volta in questo splendido mare che conosco molto bene, che mi è stata concessa da mia moglie e dai miei amici, ma la loro compagnia è stata sicuramente migliore e non mi è per niente pesato il fatto di non aver fatto le solite due immersioni al giorno fatte gli altri anni.  LE FOTO