La tribù delle rocce

Post N° 153


Immersione a Muggia (TS) - 11.02.2007L'appuntamento era fissato alle ore 10.30 all'uscita dell'autostrada a Trieste-Lisert ma come sempre Marco (il Grande Boh) arriva esattamente con un'ora di ritardo adducendo mille scuse (HEHEHEHE), io scherzando gli dico che il ritardo gli è costato il pranzo, lui mi ha preso sul serio e da gran signore qual'è mi ha offerto proprio un pranzo a base di pesce alla fine!!! Ci fermiamo per un caffettino e arriviamo a Muggia alle 12.40 c.a., c'è il sole, il mare calmo e non c'è alcun sub in giro (Condizioni ottimali per una bella immersione!!!) Ci prepariamo mangiando delle brioschine che Marco aveva in macchina per fregare un po' l'appetito vista l'ora. Marco si sistema gli erogatori togliendo e smontando pezzi grazie ai miei attrezzi
che ho sempre con me. Finalmente scendiamo in acqua. La visibilità è discreta, percorriamo il fondo sabbioso perpendicolarmente alla costa, nel posidonieto incontriamo numerosissime pinne nobilis (che in una visione un po' macabra sembrano tante lapidi di un
camposanto). Faccio qualche scatto ad una bella attinia aperta e a qualche diffidente granchio ragno.
Scorgiamo in mezzo ai ciuffi anche un grosso
Nudibranco (Discodoris Limbata). Proseguiamo sulla distesa sabbiosa ricca di vita fino ad un grosso bidone diventato una piccola oasi di vita, sulla cui sommità ci sono due grandi anemoni di mare. Ad un certo punto sul displaydella mia digitale compare la scritta SYSTEM ERROR, chissà cosa diavolo è successo? La spengo e proseguo un po' dispiaciuto perchè non potrò fare altri scatti ed un po' preoccupato perchè non me l'aveva mai fattao prima! Avvistiamo una stellla marina davvero enorme.
 In risalita Marco mi indica quello che per lui era uno scorfano, in realtà era un bel esemplare di pesce Cappone (Trygloporus Lastoviza), provo a riaccendere la macchina fotografica e... MIRACOLO funziona, riesco così ad immortalarlo ancora con le ali chiuse e per farle vedere a Marco lo spavento e subito apre le sue pinne pettorali (i cui tre raggi inferiori sono liberi e dotati di organi sensoriali che usa un po' come zampette) mostrandoci la loro bella colorazione bluastra. Marco ha un po' freddo e risaliamo dopo c.a. 45 minuti. Immersione tranquilla e carina.
Adesso la fame però si fa sentire e ci fermiamo nel primo ristorante sulla costa. La cucina è solo a base di pesce e chissà cosa ci chiederanno, ma la fame è fame e poi deve pagare Marco (HIHIHIHI) Prendiamo due antipastini (io Cappesante gratinate e Marco sarde in savor e mousse di tonno o qualcosa di simile) adesso si incomincia a ragionare!!! Poi ci facciamo due primi (io spaghetti alla scogliera e Marco alle vongole). Non male devo dire. Ci siamo saziati e ordiniamo il caffè ed il conto. Marco ha voluto pagare a tutti i costi ma siamo stati fortunati (anzi io più di lui visto che non ho pagato hahahaha!!!) ce la caviamo con soli 23 €. a testa. Ci ricorderemo per un bel po', penso, della bustina di zuccherò ma questa è meglio che non la racconti altrimenti quel ristorante potrebbe anche chiudere!!! Grazie Marco per la splendida giornata e alla prossima...LE FOTO