La tribù delle rocce

Post N° 175


Sistiana 01 Novembre 2007 Mi ritrovo con Marco e Alessandra all'area di servizio di Duino all'uscita dell'autostrada in anticipo rispetto all'appuntamento previsto. C'è una splendida giornata ma la bora soffia forte e quindi opto per Sistiana che è più riparata rispetto a Muggia. Alessandra non ha mai visto i cavallucci marini e, come promesso da quest'estate, proveremo a farle fare questo piacevole incontro. Loro, finita l'immersione, proseguiranno per Rovigno dove effettueranno immersioni sicuramente migliori per questo lungo ponte del 1° Novembre. Arriviamo a Sistiana e scarichiamo l'attrezzature. Io e Marco scenderemo con la stagna mentre Ale (mi fa freddo a vederla) con una 5 mm e sottomuta (BRRRRRRRR). Marco proverà la sua nuova stagna Rofos con chiusura anteriore e il nuovo Gav tecnico da 25 lt. a volume posteriore (back mounted all'americana!!!) e quindi si farà tutti gli esercizi di assetto e prove che, visto la scarsa profondità, potrà effettuare in tutta sicurezza. Io ed Ale ci dedicheremo all'esplorazione del fondale nella ricerca dei pesciolini dal muso equino. Marco scende per primo. Io e Ale ci facciamo segno di ok e scendiamo, la visibilità non è ottima e dopo poco mi ritrovo completamente solo. Ma come d'accordo attendo che ridiscendano sulla cima della mia boa, sospeso sopra un bidone e cordame che speravo ottimo substrato per i pesci oggetto della nostra richiesta! E dopo meno di un minuto eccoli riapparire, indico loro un grosso nudibranco (Discodoris Limbata) ma degli amati cavallucci neanche l'ombra, allora mi dirigo verso un punto che conosco dove ci sono un po' di sassi e bidoni e vecchie cime abbandonate dove di solito abbondano nella speranza di trovarne qualcuno. Marco sparisce ma sono tranquillo sapendo che tutt'al più lo rivedremo all'uscita dopo i 40 minuti programmati (in effetti così sarà!!!). Nel tragitto incontriamo un piccolo parente del Cavalluccio, un pesce ago che con la sua livrea assomiglia ad un serpentello. Sono più sereno e certo che presto faremo l'incontro sperato ed infatti ecco arpionato ad un piccolo sasso un bel maschio di Cavalluccio con la pancia rigonfia di uova (non so se sia la stagione giusta ma poco importa), stringo la mano ad Ale che, soddisfatta ammira questo grosso esemplare. Non ancora pienamente soddisfatto riparto sperando, tra me e me, di incontrarne altri. Il fondo è brullo ed è ricoperto qua e la di spirografi e ci sono diversi canestrelli, paguri e murici. Ecco spuntare davanti ai miei occhi un altro splendido esemplare con lunghi barbigli che possono assomigliare alla folta criniera del suo omonimo terrestre. lo prendo e lascio che la sua coda si stringa al mio dito e apro la mano davanti ad Ale che, entusiasta, lo osserva e ci gioca. BENE sono proprio contento, la promessa è stata mantenuta e l'immersione non è stata vana!!! Visto che di Marco non vediamo nenche l'ombra e il timer mi segnala che siamo vicini al termine temporale pattuito ci dirigiamo verso riva. Sulle rocce intorno ai 4 mt ci sorvola un bel branco di saraghi fasciati. Ale mi indica anche una grossa Grancevola. C'è un po' di corrente che mi porta qualche metro più a destra del punto di entrata e quindi dovremmo pinneggiare un pochino per uscire. Vediamo anche la testa di Marco riaffiorare dall’acqua. Mi fa segnale di ok. Ottimo tutto come da programma!!!
Purtroppo mi aspetta un pranzo dai suoceri e non posso fermarmi a mangiare con Marco e Ale ma è stato un vero piacere rivederli e reimmergermi con loro. ALLA PROSSIMA RAGAZZI... (Per le foto bisogna aspettare quelle del BOH!!!) Il 3 novembre mi faccio una più piacevole immersioncina a Kostrena con la mia allieva.La descrizione e le foto le posterò più avanti se ci riuscirò!!! Ciao a tutti e perdonate sempre la mia latitanza dal Blog ma non dal mio amato mare che non ho mai smesso di frequentare in questo lungo periodo di assenza (infatti spero presto di poter tornare a riempire queste pagine con i resoconti di tutte le immersioni finora fatte!) Manuel