Grandjete

Post N° 2

mi frulla per la testa tutto il mare di commenti dopo la manifestazione in cui sono stati gridati slogan idioti contro Israele e altrettanto su Nassirya

i commenti politici li trovo insopportabili, tra l'altro sempre meno sopporto che solo uomini si esprimano su queste questioni, sempre più tragicamente uguali come aspetto e linguaggio

piuttosto mi interessa come viene montato un TG, come notizie date in sequenza possano stimolare riflessioni ovvero impedirle

oggi a mezzogiorno, al TG1, la notizia successiva a quella sulla vicenda offensiva e irrispettosa verso Israele, era quella che Israle se ne frega della risoluzione ONU e intende bombardare la zona d Gaza (e i palestinesi fanno scudi umani...)

non si tratta di schierarsi, si tratta di ragionare....qual é la priorità vera, per una politica vera, che vuole aiutare concretamente donne, bambini e persone israeliane o palestinesi (che importa???) che questa guerra infinita la subiscono ???

sono confusa, perché io sono una che fino ad ora ho vissuto la politica in modo ortodosso, detesto le critiche generaliste, "tutti sono uguali", "tutto fa schifo", perché non é oggettivamente vero...

ma anche sentire - sempre nella TV pubblica, in programma politically correct - che sarebbe possibile produrre sacchetti per la spesa degradabili (dal mais..ok ok poi parliamo se gm o no...), ma non si fanno perché prima bisogna capire il rapporto tra fattibilità e convenienza (per i produttori, off course)...

insomma, c'é qcs che mi disturba, cerco una discontinuità che non vedo....

voglio uscire da compatibilità assurde: sul piano personale ho già fatto alcune mosse e ne sono contenta...

é ora di fare un grandjeté.......... ?!?!?!?!?!

Post N° 1

Ho seguito le indicazioni della mia grande amica che mi ha iniziato al blog e chissà se questa volta riesco a capire....

In questi giorni ho girato e rigirato (senza sapere dove andare...) e ho visto un po' di tutto....

Da sempre penso che scrivere fa bene, strano é farlo ad un indirizzo collettivo, un po' lettera e un po' diario, i c....tuoi al mondo con la maschera di un nome finto (chi vorresti o non vorresti essere???)

La danza classica impone un rigore assoluto, sorridere quando il  muscolo brucia e fa un male boia, la politica (quella seria) impone riflessione e comprensione, astrazione da sé per calarsi nella ...community...

Forse non ci riuscirò a fare del blog uno spazio (luogo, tempo??) che mi aiuti a stare meglio, forse sono da un'altra parte e detesto fare finta...

E se qualcuno scriverà, cambieranno le cose???

In fondo sto solo aspettando un contatto...

Non so, sto solo facendo sequenze, non una coreografia compiuta...