Creato da indomabileLILITH il 04/07/2013

HANAMI

Anima che s'acquieta

 

 

La rivolta dei saggi

Post n°4 pubblicato il 15 Luglio 2013 da indomabileLILITH
 

Alta velocità sotto il cielo di piccoli uomini. Estratti da una realtà fatta di profumi e sapori, gettati nel ripugnante mondo degli scarti. Dov’è la poesia? Dov’è il piacere?

Vedevo un ragazzino sfrecciare con la bici, dirsi contento, con la sua radiolina legata allo sterzo, contentissimo di poter cantare mentre i piedi, col loro furente movimento, lo facevano volare. E io ero con lui, anche quando le anziane signore di quel piccolo paesino di mare, gli urlavano contro rivendicando la quiete invernale.  Voi che fate delle vostre membra stanche motivo di rispetto, rispettatevi, godete delle primizie dei vostri alberi secolari, non gettatevi nell’abisso della morte rimpiangendo le verdi colline dei vostri ricordi. Ho tanto bisogno di vedervi sorridere di questi nuovi profumi, ho bisogno del vostro placido ballo, ho bisogno d’annullare i preconcetti che vi vogliono inutili, mal conci, bambini senza gioia. Voi siete i nostri saggi, i narratori brillanti pei nostri occhi ciechi, voi siete fondamenta del mondo, il canto pregiato per i nostri bambini.

 

Non ho più tolleranza per chi vi sopprime l’anima, per chi dà così poco valore alle vostre vite, portandovi a credere d’essere un peso, d’essere indegni di questo mondo che corre. Il cammino ha un inizio ed una fine, e oggi vedo, con grande rammarico e dispiacere, come il lieto fine sia solo una favola.

 

 
 
 

Uno, nessuno e....

Post n°3 pubblicato il 10 Luglio 2013 da indomabileLILITH
 

Il semplice entusiasmo che misi in quelle poche parole mi costò la nomina di stralunata. Epiteto riduttivo, così siculo nella sua forma concisa e dissacrante, che elimina ogni altra sfumatura caratteriale e fa dell’uomo una semplice sagoma d’unica tinta. Nessun tentativo è valido per eliminare e ampliare quella certezza, ma ansi si arriva al punto di veder occhi sgranati e perplessi se le movenze e le parole non soddisfano quella ME preesistente nella mente dei miei interlocutori.

Le parole viaggiano come il vento, l’epiteto si tuffa da bocca a bocca e per fermarne la corsa bisogna andar lontano, via da quei luoghi in cui ormai l’altra ME è ben insediata.

Ma si dà il caso che esiste il TEMPO, e a questo non si scappa. Tutti di anno in anno cambiamo, chi nel corpo, chi nella mente, chi nel cuore, ed è impensabile credere di poter trovare dopo molto tempo una persona sempre uguale: è umanamente impossibile.

Eppure in questi ultimi mesi mi sono imbattuta in gente incredula, che cercava in me quella mia tipicità esistente solo nella loro mente. Ho fatto stragi di congetture, avanzando con pregiudiziale accanimento verso quelli che mi han voluta stralunata. Dagli iniziali e arguti attacchi verbali sono uscita vincente, costatando un imbarazzo violento sui volti di chi è apparso pubblicamente impreparato a certune mie risposte. Gli attacchi si son ripetuti, mascherati da un’irrisoria benevolenza, e io ho rincarato la dose, che ha portato ad un ulteriore epiteto: “a’spiertiu” che significa “esser divenuta furba”.

 

Mi sto sempre più convincendo che le mie battaglie sono paragonabili a quelle di Don Chisciotte.  

 

 
 
 

Evoluzione

Post n°2 pubblicato il 06 Luglio 2013 da indomabileLILITH
 

Riporre, senza gettar via attimi d’intensa emozione, solo perché dal ricordo non si riesce più a ricavare neanche una goccia di piacere. Anche se nel ricordare sento tra le labbra la voce lieve che sguscia e vibra in audaci parole. Non è più però quel fatale ingarbuglio, ma solo sporadica estrazione dal mio iperuranio, dove aleggiano mille idee di perfezione, incontaminabili.

Trasformare, è l’essenza di tutto, in una realtà in cui il cielo è vuoto di dei, io mi faccio creatore, plasmando quella e quell’altra verità alla mia, cercando un ideale di perfezione irraggiungibile, così da non cessare mai la mia ricerca, così da non morire nell’attesa di una risposta, ma solo con gli occhi colmi di vita.

La mia forza la ricavo dal seme sepolto sotto le mie macerie e se il mio cuore oggi sorride è perché ieri ho dato valore a quelle stesse cose che mi hanno sbriciolata.

 

Nessuno rimane perfetto d’innanzi ai nostri occhi, anche il nostro maestro viene inghiottito dall’unicità del discepolo e dunque ciò che infine rimane è quella gaia sensazione d’esser colmi di parole, gesti, emozioni che ci rendono felici, commossi e grati. Il resto viene riposto.

 
 
 

Elogio all'incoscienza

Post n°1 pubblicato il 04 Luglio 2013 da indomabileLILITH
 

Guardarsi intorno senza mai imparare. Il cuore si schiude e poi infine s’apre.

E si fan dure le prove, un lungo vagare tra conflitti e successi, parole dette, ridette e taciute.

Infondo allo stomaco l’anima si addensa e si fa più grave nei giorni di muta speranza.

 

Concettoso ed astruso dialogo in mente che dà sollievo solo quando l’amore prende ogni possibile orizzonte. 

 

 

 
 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Allievo2007Less.is.moreprolocoserdianaKekkoguruilio_2009Rudy752TopoCangurocara.callacanescioltodgl10Abigail_Weavervirgola_dfyulyuslubopokandinskymarcanchesenontivedo3
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963