Creato da Al5ix il 08/03/2011

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Fantasmi o non fantasmi?? Questo é il dilemma di tanta gente... per me esistono e parlerò delle carattereistiche, delle paure della gente, insomma un po' di tutto quanto :)

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Messaggi di Febbraio 2012

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Post n°62 pubblicato il 09 Febbraio 2012 da Al5ix

 
 
 

Fantasmi nei libri: L'incubo di Hill House

Post n°61 pubblicato il 08 Febbraio 2012 da Al5ix

 

Protagonista del romanzo è Eleanor Vance, una ragazza che da bambina è stata progonista di un fenomeno di poltergeist, e che per questo è stata chiamata da un certo professor Montague, un antropologo interessato ai fenomeni paranormali, a trascorrere l'estate a Hill House, una casa che si suppone infestata. Montague pensa infatti che la presenza di alcuni sensitivi possa catalizzare meglio le presenze soprannaturali della casa, e per questo ha convocato diverse persone protagoniste a vario titolo di eventi paranormali: all'appuntamento, tuttavia, si presentano solo Eleanor, e una ragazza spregiudicata e anticonformista, Theodora, un'artista di cui la Jackson suggerisce tra le righe un orientamento omosessuale, che ha manifestato poteri ESP. Completa il quartetto Luke Sanderson, ultimo erede dei proprietari di Hill House, un giovanotto spensierato e attraente che ha il compito di vigilare sulla proprietà. Eleanor ha trascorso la giovinezza ad accudire la madre inferma: ora che la madre è morta (una morte di cui Eleanor tende a colpevolizzarsi, avendola forse inconsciamente causata per non essersi svegliata la notte in cui la madre era morta) vive con la sorella e il cognato, una coppia gretta e piccolo-borghese che non le lascia alcuna autonomia. Per Eleanor, l'invito del professor Montague rappresenta la prima possibilità di andarsene di casa dopo una giovinezza infelice: per questo ruba la macchina della sorella, e si dirige a Hill House. Eleanor ha un carattere tenero e dolce, e una natura sognante: incapace di confrontarsi col prossimo, e con forti problemi di relazioni, tende tuttavia a racchiudersi in un mondo suo, inventando menzogne su di sé e sul proprio passato. Così, quando incontra Theodora e Luke, mentre crede da un lato di aver trovato finalmente degli amici e la possibilità di vivere una vita normale, dall'altro sviluppa con loro una relazione gelosa e piena di fobie, a cui non è forse estranea un'attrazione erotica (parzialmente ricambiata) nei confronti di Theodora. Intanto, Hill House, sotto l'apparenza di normalità, si svela un luogo da incubo: la casa è costruita in modo strano, con impercettibili scarti nelle proporzioni e nelle inclinazioni di piani e angoli da generare fenomeni bizzarri, dalle porte che si chiudono senza che nessuno le tocchi a vaghi sentimenti di spaesamento e malessere generati da giochi ottici. Parallelamente, iniziano a verificarsi fenomeni paranormali: poltergeist, scritte sui muri che chiamano Eleanor, voci, presenze, apparizioni spettrali. La Jackson non ricorre mai a facili effetti splatter o horror: i fenomeni di Hill House generano un'inquietudine sottile, che conduce gradatamente i protagonisti ad esasperare le loro tensioni, ed Eleanor alla pazzia. Infine, una notte, Eleanor impazzisce definitivamente: inizia a battere colpi sulle porte, e rischia anche di morire. Montague, Luke e Theodora decidono dunque di allontanarla: Eleanor, tuttavia, sente che ormai la casa è sua, che la casa la vuole, e , del resto, non ha altro posto dove andare, dato che ha rubato l'auto della sorella e non ha più una casa sua. Come trascinata da una determinazione soprannaturale, Eleanor prende la macchina e si schianta intenzionalmente, morendo, contro un albero, e il romanzo si conclude con le stesse parole con cui si era aperto: se non c'era un fantasma prima c'è ora, ed è la stessa Eleanor che si aggira sola per le stanze di Hill House.

 
 
 

Il fantasma del castello di Gropparello

Post n°60 pubblicato il 07 Febbraio 2012 da Al5ix
 


Il Castello di Gropparello, in provincia di Piacenza, che è celebre per la sua collezione di armi antiche, fu eretto dagli antichi vescovi della città emiliana nel 780. In particolare sarebbe stato l'imperatore Carlo Magno a donarlo al vescovo Giuliano che avrebbe poi ampliato la costruzione originale. Ma già nell'840 si scatenò una lite furibonda riguardo alla proprietà del luogo che era conteso tra la Mensa vescovile e il Capitolo della Cattedrale. Il vescovo riusci comunque a sedare la questione dividendo equamente il patrimonio ed assegnando al Vescovato il corpo del castello. Una delle particolarità di questo edificio è quella di avere una pianta variata per via delle irregolarità delle rocce che ne costituiscono le fondamenta.

Testimoni come turisti e gente del luogo affermano che nelle notti di vento si possono ascoltare delle grida femminili provenire dalla torre
del castello. Queste urla a detta di chi le ha "vissute" sono strazianti e infondono un senso di paura-angoscia ma anche pena. Altri affermano di aver avuto un contatto "diretto" con una figura femminile che si aggira per il maniero, triste e sconsolata che si sofferma specialmente nella sala d'armi. In ogni caso c'è chi è pronto a giurare che in generale tutto il castello sia interessato da fenomeni "strani". Il fantasma della giovane donna, con i capelli raccolti da un velo è stato visto anche di recente dai proprietari del castello.

Si tratta di Rosania Fulgosio, moglie di Pietrone di Cagnone, che morì murata viva nel castello dopo che suo marito scoprì che l’aveva tradito durante una sua assenza. L’amante di Rosania era Lancillotto Anguissola, cavaliere che era stato un antico amore della castellana, contrastato dalla famiglia. Lui avrebbe assediato il castello durante l’assenza di Pietrone e lei, per chiedere la salvezza della vita per la sua gente, si sarebbe concessa. La scusa non deve aver convinto Pietrone per il fatto che il castello di Gropparello era imprendibile.

 
 
 

Il cimitero di Bachelor

Post n°59 pubblicato il 06 Febbraio 2012 da Al5ix
 

La foto che vedete è stata scattata nel bosco del cimitero di Bachelor in Illinois. Vi chiederete cosa ci sia di tanto paranormale: una donna seduta su una panchina. In realtà quando la foto è stata scattata su quella panchina non c’era nessuno, nessuna donna seduta. Molti esperti nel campo del paranormale ritengono che sia uno dei cimiteri più infestati del mondo.

Questo é un piccolo, cimitero abbandonato in Area metropolitana del Chicago. È individuato vicino Midlothian e Foresta della quercia, Illinois nella conserva della foresta di legni del Rubio sul Midlothian Turnpike. Spesso ci sono state testimonianze di sfere di luce, apparizioni e rumori non spiegati.

Attualmente, è inutilizzato, ma è stato usato per le sepolture fino a almeno 1989. Nei suoi dintorni ed al suo interno il corpo di una ragazza adolescente è stato trovato nei boschi nel 1966 e nel 1988 un uomo, che era stato ucciso da una sua ex fidanzata, è stato trovato nel cimitero. A parte questi incidenti raccapriccianti alcune tombe sono state profanate, ma altre cose sono accadute: animali sacrificati e lapidi spostate o rubate.

Un avvistamento insolito di questa zona riguarda l'apparizione di una casa fantasma Richard Crowe, un appassionato locale di fantasmi, ha affermato di aver visto una casa colonica bianca con una luce splendente nella finestra in vari punti nel bosco, lungo il sentiero.

Un altro fantasma popolare è la Dama Bianca, questo cimitero pare sia sovrappopolato di queste donne, quasi sempre alla ricerca dei loro bambini.

Anche lo stagno adiacente al cimitero ha le sue leggende: in questo posto venivano "scaricate" le vittime della mafia durante gli anni 20, ad una di queste vittime pare sia cresciuta una seconda testa ed é stato avvistato uscire dallo stagno.

Infine, un certo numero di anni fa un poliziotto secondo come riferito ha visto l'apparizione di un cavallo, seguita da un uomo e un aratro, a piedi, il fantasma appartiene ad un agricoltore annegato in questo stagno, condotto lì dentro dal suo cavallo.

 
 
 

Fantasmi nelle serie tv: American Horror Story

Post n°58 pubblicato il 05 Febbraio 2012 da Al5ix
 

 

Protagonista della prima stagione è la famiglia Harmon, formata dallo psichiatra Ben, dalla moglie Vivien e dall'adolescente figlia Violet. Gli Harmon si sono appena trasferiti da Boston a Los Angeles alla ricerca di un nuovo inizio per riconsolidare il loro legame familiare, recentemente scosso da un tradimento di Ben con una giovane studentessa. Al loro arrivo a Los Angeles, però, troveranno nuove disavventure ad aspettarli. Sin dall'inizio scoprono che i precedenti proprietari della loro nuova casa, una coppia omosessuale, è morta tra le mura domestiche apparentemente a causa di un omicidio/suicidio. La loro vicina di casa Constance e sua figlia Adelaide, affetta da sindrome di Down, entrambi ex inquilini della casa, diventano frequenti e indesiderati ospiti. Moira O'Hara è invece la loro nuova domestica, anch'essa legata al passato della casa, che agli uomini si presenta giovane e seducente mentre le donne la vedono come una donna anziana e malinconica. Si tratta infatti di uno dei fantasmi che infestano la casa. Ben inizia a vedere i suoi pazienti all'interno della casa, utilizzando una delle tante stanze come ufficio. Uno in particolare, un adolescente psicotico di nome Tate Langdon, fa la conoscenza di Violet, di cui presto si innamora. Anche Tate è un fantasma dell'abitazione, oltre che figlio di Costance.

al momento in cui gli Harmon si stabiliscono nella casa, strani e spesso violenti eventi si verificano con regolarità crescente. La casa, costruita nei primi anni del 1900, è stata teatro di decine di morti violenti e perciò è conosciuta da tutti come «La casa degli omicidi». Presi dalle loro tribolazioni personali, gli Harmon faticano a rendersi conto di vivere in una casa infestata, anche quando nuove morti avvengono all'interno e nuovi fantasmi si installano tra le mura domestiche. Vivien, senza saperlo, fa sesso con Tate, credendo fosse Ben con una maschera. Solo in seguito realizzerà di essere stata stuprata. L'evento la farà rimanere incinta di due gemelli ognuno con un padre diverso: uno è di Ben, l'altro è di Tate. Intanto, diversi fantasmi della casa cospirano contro Ben e Vieven in modo da appropriarsi dei nascituri. Tra questi vi è anche Hayden, l'ex amante di Ben. Hayden, incinta di Ben, lo aveva raggiunto a Los Angeles, perseguitandolo. Nella sua abitazione viene uccisa da Larry, un altro degli ex inquilini della «casa degli omicidi», ritenuto responsabile della morte della moglie e dei figli, avvenuta nella casa a causa di un incendio.

Violet, tormentata da varie problematiche adolescenziali oltre che familiari, si suicida, cosa di cui inizialmente non si accorge e solo in seguito scoprirà, grazie a Tate, di essere diventata anche lei un fantasma. Qualche settimana dopo, Vivien dà alla luce prematuramente i gemelli. Lei e il bambino di Ben muoiono durante il parto. Il figlio di Tate, cresciuto a velocità superiore del normale, è invece sano. In seguito, anche Ben viene ucciso nella casa da Hayden, che vuole appropriarsi del bambino. Constance, che sa che il bambino è suo nipote, riuscirà però a sottrarglielo e a portarlo nella sua abitazione. Quando crescerà, ad appena tre anni, manifesterà i suoi istinti omicidi ereditati dal padre, uccidendo brutalmente la tata. Intanto gli Harmon sono intrappolati nella casa, destinati a rimanerci insieme agli altri fantasmi per sempre. Anche se morti, sembrano aver ritrovato il legame che avevano perso da tempo e insieme si pongono l'obiettivo di evitare le loro sofferenze a potenziali nuovi inquilini, spaventandoli e mettendoli in fuga prima che anch'essi finiscano uccisi.

American Horror Story mischia alcuni stilemi tipici del genere: case infestate e freaks inquietanti, spostando continuamente l’ambiguità dal piano del soprannaturale ai demoni domestici. Intrecciando orrori quotidiani, misteri, malesseri e perversioni, la serie ama scendere nel torbido della psiche, con sfumature sessuali ben marcate che sfruttano l’occasione per connotare un’attenzione morbosa per il corpo umano, sia esso sfigurato o catturato in una posa di godimento. E’ l’atmosfera soffusa e l’assenza di consolazione quando dopo un’apparizione si accendono le luci, a coinvolgere nello svolgimento del mistero, anche se questo significa inoltrarsi sempre di più nella cantina del genere umano.

La serie tv mostra un lato alquanto particolare dei fantasmi tra cui la capacità di cambiare il loro aspetto, la volontà di farsi o non farsi vedere dai vivi e la possibilità di interagire con loro.

Sono rimasta davvero colpita da questa serie tv, infatti mi ha fatto vedere un lato dei fantasmi che non conoscevo e non immaginavo addirittura fosse possibile, anche se in tutta onestà devo dire che non credo che questo loro lato esista, infatti se i fantasmi sono puro spirito non é possibile interagire (anche a livello sessuale) con i vivi.

 
 
 
 

 

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