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Gira e rigira, sono tornato là

A me piacerebbe tanto apprezzare il presente, ciò che la vita mi offre oggi (anche se forse non è così tanto) e ci provo, mi applico, mi sono messo pure a studiare la filosofia buddhista, ma niente, alla fine il pensiero torna là.

Marzo è stato un mese impegnativo ed impegnato.
Impegnativo perchè mi sono impegnato a perserguire il fine che ho sopra descritto ed anche perchè gli eventi mi hanno portato qualche travaglio interiore.
Da domenica scorsa, invece, sono tornato nella "tranquillità".
Messa più o meno in chiaro una situazione che mi stava a cuore, il mio animo si è di nuovo rilassato e puff..come di consueto mi è tornato in mente il vecchio pensiero.

Quale? Ma il ritorno nel passato, ovviamente. Il back to the past, perchè questi anni, amici miei, non mi sono piaciuti così come sono passati. Avrei potuto viverli meglio, penso. Avessi avuto i mezzi giusti, avrei fatto le scelte giuste, mi sarei dannato meno l'anima e mi sarei goduto di più la vita. Avrei anche causato meno sofferenze, forse. Due situazioni, di sicuro, sarebbero state gestite meglio ed una manco si sarebbe verificata, con ogni probabilità.

Invece nulla. La macchina del tempo non ce l'ho. Il DOC di ritorno al futuro non lo conosco nè i miei riti propiziatori mi hanno portato indietro. Lo so che non c'è verso, ma finchè non avrò un presente che mi illuminerà, il mio pensiero non potrà che tornare là! Porcaccia la miseriaccia. Sarà pure un cane che si morde la coda, ma che ci posso fare? Nulla, temo.
Buona Pasqua, amici, buona Pasqua a tutti voi. Godetevi le ferie, divertitevi e fate divertire chi vi sta accanto. Io cercherò di fare altrettanto. Ci proverò.