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IL RIENTRO DEI 15

Finalmente!!! i quindici soldati inglesi sono stati rilasciati!!!

NON DIMENTICHIAMO CHE:

Due settimane fa la corte dei conti USA (GAO http://www.gao.gv/) per la prima volta nella storia ha da poco pubblicato un documento http://www.evworld.com/library/gao_peakoil.pdf di 82 pagine ufficiale sul PROBLEMA DEL PICCO DEL PETROLIO.
Considerate le circostanze, un imminente picco e declino delle risorse petrolifere può avere severe conseguenze, inclusa una recessione mondiale.
Raccomandiamo il Ministero dell'Energia di assumersi la responsabilità e stabilire una strategia per il peak oil.
Per la prima volta un organo ufficiale USA lancia l’allarme su di un aspetto cardine dell’economia statunitense sconfermando, di fatto, la politica del governo americano.
Notare come, questo allarme, venga lanciato proprio quando, a seguito del rapimento/cattura di militari inglesi, ad opera del governo iraniano, il prezzo del petrolio sia salito alle stelle.
Guardiamo la situazione da un altro punto di vista:
Sono uno stato che esporta mld di euro l’anno di petrolio (5 miliardi di Euro al mese) questo mese rapisco una manciata di soldati inglesi… il prezzo del petrolio aumenta di un 10% … ai soldati non torco un capello, anzi, magari libero l’unica donna, li curo e gli do da mangiare (unica spesa) e questo mese mi intasco un 10% in più sulle esportazioni (500.000.000 di Euro) … potremmo chiamarlo bonus malus … anche se Bersani non sarebbe d’accordo.

In tutto questo faccio un’ennesima considerazione retorica… l’analisi di mercato, per efficace e approfondita che sia, non poteva prevedere o tutelarsi da una situazione ‘effimera’ come questa… quindi l’ennesima domanda mi torna alla mente: ‘DOVE SI POSSONO INVESTIRE I PROPRI SOLDI CERCANDO DI SFRUTTARE QUESTE OCCASIONI?’ Vige il detto se non puoi combatterli fatteli amici