IL BRODO DI PRODI

Produzione materiale o immateriale?

Oggi sono in vena... e tanto vale approfittarne.

Dunque il tema è: il nostro paese potrà mantenere un primato nella produzione industriale (di qualità) o, come altri, sarà destinato ad un declino delle attività produttive?

La globalizzazione (ancora...) ci schiaccia e ci rende meno competitivi, i nostri distretti industriali faticano a tenere il passo, anche nell’innovazione, rispetto ai paesi asiatici.

Dunque declino inarrestabile?

Io non penso. Al contrario finalmente dovremmo trovare il coraggio (e le risorse) per investire sul nostro vero patrimonio: quello storico, ambientale, dei beni culturali.

E soprattutto sui sistemi urbani, sulle città, che forse sono gli unici aggregati che generano innovazione, ricerca, conflitti creativi, sviluppo e ricchezza.

Da questo governo è lecito aspettarsi un passo in questa direzione?