Non è facile arrivare nella strana e stralunata città !
Bisogna superare ardue e durissime prove
ma alla fine si è premiati:
dicono i saggi che dopo tante tribolazioni
mi accoglierà una magnifica Principessa!
M'incammino con la speranza nel cuore;
tutto è calmo,quieto;ma tutto ad un tratto,
mi si parano davanti grovigli interminabili
di spine,canaloni con acque putride,
sbarramenti di cemento.
Quando finalmente esco da quello inferno ,
m'imbatto in muri invalicabili,
con in alto grandi scritte fluorescenti:
IPER;SUPER;OUTLET...
E' difficile avanzare ma una voce magica
mi guida ed è quella di mio nonno('mba Tmas' inzist')...
Non è finita,ancora dure prove mi aspettano:
questa zona viene chiamata Z.I.: puzzo di acidi
e di zolfo,sto per svenire,labirinti di strade senza nome,
un vagone, un solo vagone arrugginito corre
su di un binario che si immerge
in un groviglio di spine e rose selvatiche
Sono esausto,piango,grido la mia disperazione.
Finalmente mi trovo vicino alla meta,
ecco la piazza:la chiamano del Sedile e
debbo superare ancora un altro terribile ostacolo:
l'indifferenza,la rabbia ,la tristezza.
Il ritorno non mi è più difficile!
La fata dai capelli biondissimi mi ha salvato!
Grazie Angela e auguri!
E oggi è il suo compleanno e la Santa Pasqua!
Evviva!
tommaso di ciaula