Un giorno verràche il Mago mi parleràancora una volta:“Geremia Geremia, giullare perditempoe servo birichino,ondivago dei sentieri traversi,sei dunque pronto?”“Magnifico e saviente Mago,Voi che avete ascoltato le mie suppliche,volete, forse, che io possa tornare a casa?”“Questo è il solo mio comando,che tu riprenda le vesti che ti furon donatee che compia ciò che per te era iscritto…Ai…
Movesi a rifermo pie' balzacco:destra-mancaciottolo saltatre d'avanzi e due d'arrecoMovesi eppur move!...E d'intanto lui s'incanta a più non pote riempir di panza.(Geremia)
...Perchè?Perchè tanto vien, pria o poi, il tempoche si fè di negar il ciò che si volee si fa scarpinar, alfine, per il do' che si deve. (Geremia)
Perchè non si dica poiche il "Mago" sa far sol gli affari suoi!Di Venezia dican che è ruota di sogni,di Torino passeggio l'io,Napoli è dov'è nato e di chi mi ha portato.Dican che si de' almen tentar tre volte:la pria è difficil sia, la metà sta nel mezzoe la terza sia concessa se di pria…
Molti dicanche non v'è più grande patimentodel sospirar amorper amor che non condivide sentimento...e penar è penare!Io dicoche di mio offendimentoè non potere...non palpito alcunoe nessun affezionamento.'Ché di pena io morirebbe volentieri...se almen, io potesse anelare. (Geremia)