Creato da seconda_stella_a_dex il 05/01/2006
PER TUTTI GLI SPIRITI LIBERI
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

Ananke300intheoriapapallianofalcopellegrino0divasexiCrazyDiamond82Lo.Scrittorezimo07volandfarmlottershtoorresalottergsAusterosPierreRocheAdUnTrattoSulleForme
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Messaggio #53Messaggio #55 »

Post N° 54

Post n°54 pubblicato il 06 Febbraio 2006 da quotidiana_mente
Foto di seconda_stella_a_dex

Di fronte a una tanta ineludibile manifestazione della volontà popolare e preoccupato per ciò che, nel frattempo, poteva aver perduto alla porta degli ossequi, il re alzò la destra per ottenere il silenzio e disse, Vi darò una barca, ma l’equipaggio dovrete trovarlo voi, i miei marinai mi servono per le isole conosciute. Le urla di plauso del pubblico non permisero di cogliere il ringraziamento dell’uomo che era venuto a chiedere una barca, e del resto il movimento delle labbra avrebbe potuto indicare una Grazie, mio signore, come pur un Mi dovrò arrangiare, ma quello che si udì distintamente fu ciò che disse il re, Andate al molo, chiedete del capitano del porto, ditegli che vi mando io, e che vi dia la barca, gli porterete il mio biglietto. L’uomo che avrebbe avuto una barca lesse il biglietto da visita, su cui sotto il nome del re c’era scritto Re, ed ecco le parole che il sovrano aveva vergato appoggiandosi alla schiena della donna delle pulizie, Consegnate al latore della presente una barca, non è necessario che sia grande, ma che navighi bene e sia sicura, non voglio avere rimorsi di coscienza se le cose andranno male. Quando l’uomo alzò la testa, e questa volta si suppone che avrebbe ringraziato per il dono, il re si era già ritirato, c’era soltanto la donna delle pulizie, che lo guardava con una faccia di circostanza. L’uomo scese dal gradino, segno che gli altri candidati potevano finalmente avanzare, e non varrebbe neanche la pena spiegare che ci fu una conclusione indescrivibile, con tutti che volevano arrivare al suo posto, per primi, ma invano, perché la porta era già di nuovo chiusa. Il battente di bronzo tornò a chiamare la donna delle pulizie, ma la donna delle pulizie non c’è più, ha fatto il giro ed è uscita con il secchio e lo spazzolone da un’altra porta, quella delle decisioni,che viene usata di rado, ma quando viene usata, lo è per davvero. Adesso sì, adesso si può comprendere il motivo della faccia di circostanza con cui la donna delle pulizie l’aveva guardato, ed era stato in quel preciso momento che aveva deciso di seguire l’uomo quando lui si fosse diretto al proto a occuparsi della barca. Aveva pensato che non ne poteva più di quella vita a pulire e lavare palazzi, che era giunto il momento di cambiar lavoro, che lavare e pulire barche, quella sì era la sua autentica vocazione, in mare, almeno, l’acqua non le sarebbe mancata mai. L’uomo non se lo sogno neppure che, quantunque non abbia ancora cominciato a reclutare l’equipaggio, ha già dietro di sé che lo segue la futura incaricata di lavaggi e pulizie varie, proprio come del resto anche il destino suole comportarsi, è già dietro di noi, ha già allungato la mano per toccarci la spalla, e noi siamo ancora lì a mormorare, E’ finita, non c’è nient’altro da vedere, è tutto uguale.

... Segue ...

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963