lieve scorrere

Post N° 2


Nulla a che vedere col circo,  ne acrobata ne mangiatore di fuoco...                                      ( Francesco De Gregori)  Suonatori ubriachiUn uomo regalava viole e lamponi di un bosco lontanoSulle sponde di un fiume d’asfalto, di una città a portata di mano, i suoi occhi di una     luce allagati, nel ricordo di suonatori ubriachi.Quel ’ uomo prendeva donne in affitto, per una notte d ’ inganni e d ’ amore, e sapeva ciò che valeva ma fingeva di non scomodare il cuore, per quelle donne che in silenzio ringraziava e con un nodo alla gola salutava e poi pagava.E le labbra di vino, vino dolce, quelle labbra sorseggiarono  un giorno un bacioE per Dio, per ogni uomo ed ogni croce, quelle labbra offrirono la sua voce.Perché lui era un dissidente di ogni forma posticcia di sorriso.Perché lui era un disertore di ogni specie in terra di paradiso