INGEGNERI ITALIANI

Questo non è un dilemma, non siamo arrivati a un bivio ma siamo al capolinea al di la del quale c'è il precipizio, se non siamo gia precipitati.-Si ricevono ogni giorno minacce da Enti o pseudi enti e altre diavolerie escogitata da persone che non sanno dove abita il lavoro, se l'ho inventano rompendo i coglioni al prossimo, per potere esercitare la professione bisogna pagare pizzo cosi come in parte, giustamente, sono riportate nella vostra nota.- Ma chiedo e chiedo a voi l'abilitazione rilasciata dal Ministro della Pubblica Istruzioneha che minchia serve? Una volta ottenuta nessuno l'Ha più richiesta, Hanno avuto spazio tanti istrioni: Ordini, Cassa corsi vari che servono solo a spillare soldi dalle tesche di chi lavora o cerca di lavorare.- IO penso che l'ingegnere superato l'esame di stato, per svolgere la libera professione, dovrebbe essere libero di poterla svolgere secondo le proprie esigenze con la massima lbertà senza alcun condzionamento a meno del conflitto di interesse.- Mentre si verifica il viceversa.- La nostra professione è una professione impegnativa che dovrebbe creare ricchezza e lavoro per se e per gli altri, la stanno condizionando e l'hanno condizionato a tale livello che conviene starsene fermi e cancellarsi da tutto per stare tranquillo.- CANCELLIAMOCI!!!!!!!

Un collega scrive: Vorrei conoscere quale è la legislazione in vigore che regola l'autorizzazione e l'espletamento della libera professione degli ingegneri, architetti, geologi, ..ect.) includendo anche quali siano le incompatibilità con l'Ente dove svolgono servizio dei dipendenti della P.A. (Enti Locali - Comuni).

sto pensando a cancellarmi dall'ordine, ma forse è quello che vogliono per dare ai soliti la possibilità di accedere alla libera professione. Piuttosto bisognerebbe scrivere una petizione e mandarla alla corte europea per capire se quanto fatto dagli ordini non rientra in un caso di abuso...