MIO DIARIO DI BORDO

ATTORNO AL FUOCO...


Non so se sia la vecchiaia che incalza... (no, no, vero, rettifico, ahahaha... a 40 anni non si è vecchi...!!!)Dicevo...Non so se sia la maturità che incalza ma ultimamente mi si aprono in automatico cassettini di antichi ricordi... la mia mente riporta in auge episodi di giovanili momenti, di spensierate esperienze...Oggi, per esempio, complice forse anche il caldo che ti fa venir voglia di mare, mi son tornate in mente le nottate trascorse in spiaggia con gli amici, seduti a gambe incrociate attorno ad un falò... chi non le ha vissute?!?Il cielo stellato, la brezza marina... Fabio e la sua immancabile chitarra, le birre, Chicca sempre senza sigarette… le canzoni urlate in coro… “eeee il soleeee muore giààà…e di noooiiii questa notte avrà pietààà…” Giovanni come sempre ascoltava, stonato com’era!!… (ahahahah… piccola digressione aggiunta, pardon!) che nottate, ragazzi… ad aspettar l’alba, restando senza voce, un po’ alticci, allegri, burloni… C’era il solito di turno che aspettava questa serata per fare il filo alla tipa che non se lo… filava proprio… e le risate, le barzellette… Francesco addetto a raccattar nuova legna, “corri corri che si sta per spegnere!!” e lui che si lamentava puntuale ‘ma sempre io?’… e noi che apposta mandavamo sempre lui!! ahahahah...Infine l’alba sorgeva, magnifica, la guardavamo abbracciati, in religioso silenzio, a stemperar la stanchezza… e si tornava a casa contenti, felici con poco, a riposar quel tanto che ti veniva concesso, prima che la mamma ti buttasse giù dal letto col suo classico “svegliaaa, non lo vuoi prender almeno un po’ di sole??”…