Sarà che ho lo spirito di una nemesi radicato nell'animo...sarà che l'ingiustizia la ritengo uno dei tanti cancridell'umanità sempre più disumana...Oggi ho risbattuto il muso contro questo concetto:MERITOCRAZIA...Forse è il sovrannumero dei furbetti del quartierinoche offusca irrefutabilmente questa giusto riconoscimento...riconoscimento perchè chi merita avrebbe il diritto che gli venisse riconosciuto inopinabilmente...giusto perchè... non c'è motivo di spiegarlo...Come si può o si dovrebbe reagire quando,senza peccare di superbia o immodestia,riscontri che non ti viene quanto meno riconosciuta la palese superiorità di fronte a terzi che, sempre palesemente, ti sono inferiori...in quanto a lealtà, senso del dovere, impegno concreto,rispetto e comprovata e superiore esperienza...P.S. E' solo uno sfogo, estemporaneo, spontaneo... in tempi come questi non mi lamento del lavoro che ho... la critica vale in generale, non è a carattere personale...