BikingBlog

Qualche settimana fa, ho postato un articolo in cui raccontai della mia frequentazione di un corso per neo-padri: lo abbiamo finito.
Sono stati pochi incontri, sei per la precisione. Non è corretto chiamarlo corso ma meglio sarebbe chiamarlo percorso.
Nessuno ci ha mai tenuto lezione, non c'è stato nessun maestro o professore.
Però ci siamo arricchiti.
Prima di tutto ho conosciuto persone nuove (non eravamo in tanti), con alcuni ci siamo ritrovati affini nei modi di intendere le cose.
Ognuno di noi ha avuto la possibilità di dire quello che voleva, domandare qualsiasi cosa, confrontarsi su ogni aspetto, con la certezza che ciò che veniva detto in quella stanza non sarebbe uscito da quella stanza.
Sinceramente, durante il percorso, ho pensato di mollare il colpo; avevo la sensazione che non mi fosse molto utile.
Ho aspettato e ora posso dire che così non è stato.
Alla fine ho potuto constatare che la mia mente è cambiata e sta cambiando. Non posso dire se questi incontri siano stati o meno determinanti.
Si dice che le mamme diventano mamme da quando sanno di "aspettare", mentre i papà lo diventano quando tengono in braccio il pargolo.
Ma non è così.
Anche noi maschietti ci trasformiamo, lentamente e a poco a poco, comunque in modo diverso dalle nostre compagne/mogli, ri-nasciamo papà.
Io ora posso dire di aspettare insieme a mia moglie. Lungi dal pretendere di metterci allo stesso piano delle donne, certo il lavoro duro spetta a loro. Ma siam squadra. Siamo yin e yang, yang e yin. Anche in questa impresa.
I tempi cambiano, la società cambia, le abitudini cambiano.
Tra qualche giorno prenderò parte anche al corso pre-parto di mia moglie, le canoniche sedute aperte ai futuri papà, durante le quali si narra di colossali figure da bamboccioni di noi maschietti, storditi dalla forza di un numeroso gruppo di compiacenti femmine, per di più gravide! :)
Poi vi dico come è andata...

un saluto