in un raptus di sdoppiamento della personalità ho aperto un nuovo blog......e lo trovate qui.

ATTENZIONE, ho una notizia importante per voi:oggi...06 ottobre 2008...per la prima volta dopo due anni dal suo acquisto...HO LAVATO LA MACCHINA!!

Vedi?A me quello che non piace del rapporto con l'altro sesso è la gestione del giorno dopo.Del giorno dopo essersi conosciuti, del giorno dopo essere andati a letto, del giorno dopo l'essersi lasciati.Sono momenti che mi mandano totalmente in crisi.Sarò sempre più arroccata e bloccata in situazioni paradossali, in enigmi di cuore e di mente…

Il sonno interrotto dallo squillare insistente del telefono, la testa di capelli arruffati e ribelli,fuori il cielo grigio e un appuntamento mancato.La stessa canzone riecheggia dalla tv della stanza accanto,ormai come un'ossessione,a te che sei l'unica al mondo, l'unica ragione per arrivare fino in fondo ad ogni mio respiro,lo stomaco mi si attanaglia mentre mi…

Sono stanca.Il sonno è sempre più breve e disturbato, e il fisico fatica ad ingranare i ritmi che gli ho imposto.La mente gira, pensa, riflette senza sosta, volteggia tra progetti, preoccupazioni, pensieri cercando di mettere un pò di ordine, di dare un pò di rigore.Tutto inutile.Sono una casinara, ma sono serena nell'esserlo e nel vivere…

Alla fine è vero quello che dicono, alla fine tutto passa, si distoglie un pò lo sguardo e vedi una vita diversa, la tua, lì buttata in un angolo, e tu devi viverla.sarà inciampando tra mille impegni che annego nella dimenticanza i miei dolori, ma ora ho bisogno di scrollarmi di dosso tutto il peso…

Io son partito poi così d'improvvisoche non ho avuto il tempo di salutareistante breve ma ancora più brevese c'è una luce che trafigge il tuo cuoreL'arcobaleno è il mio messaggio d'amorepuò darsi un giorno ti riesca a toccarecon i colori si può cancellareil più avvilente e desolante squalloreSon diventato se il tramonto di serae parlo…

Cazzo siamo nel 2008...e ancora c'è gente che non conosce questa canzone.SVEGLIAAAAAA!

"Appena un anno fa avevo un grande sogno.Volevo una carriera brillante, un bell’ufficio, una posizione dignitosa, responsabilità decisionali, un tailleur nero abbinato a chignon perbenista ed una busta paga degna di essere chiamata tale.Progettavo manciate di km macinati in macchina, lo scorrere veloce delle lancette del mio orologio da polso, il pieno di benzina che…

E si ritorna a correre per le strade di Torino,riprendo la macchina dal parcheggio,rimetto in borsa le chiavi dell'Ufficio.Che un nuovo anno lavorativo possa iniziare...io sono pronta!(anche se si stava meglio al mare a ballare questa)