Il Demolitore

Buon Sabato.. pomeriggio.. a tutti!

BUONA PASQUA

notte

Grazie!!

In questo blog e profilo, anche di pochissime discussioni e anche messaggi privati (pochi ma buoni tutti!!) mi hanno aiutato a capire alcune cose. Questo blog termina perché ha raggiunto i suoi obbiettivi che sono al di fuori della mia vita e al di fuori di tutto ciò che è la mia vita privata. Ringrazio la pacatezza dei messaggi privati e dei commenti perché era questo che cercavo, se no se c'era compicenza erano tutte cose inutili. Persone vere comunque!! Vi auguro una buona continuazione di vita!!

...E così...

Inviato da Alessio_17_81 il 02/02/09 @ 11:09 via WEB

Ciao DEMOLITORE...si la gente giudica a volte troppo...sparano sentenze senza conoscere la realtà delle cose...penso che questa cosa capiti a chi ha paura prevalentemente o a chi lo fa per ignoranza...questa cosa mi capita nel lavoro prevalentemente...persone più grandi di eta e grado non ascoltano il tuo parere anche se giusto..."sei giovane cosa ne vuoi sapere tu"...poi se usano la tua soluzione il merito è loro...e a me neanche un grazie...infami...penso lo facciano per paura...

Il mondo dei grandi si è sempre sorretto sopra il mondo dei minuti o di quelle persone che si credono non importanti o anche a quelle persone che non si considerano persone. Nel piccolo si riescono a vedere le cose chiaramente come sono impalcate e sono i modi di fare di porsi che creano gerarchia di schiavitù o servitù…

La frase "sei giovane cosa ne vuoi sapere tu" e migliaia e migliaia di altre frasi vengono usate per creare gerarchia utilitaria personale che serve solo alla propria posizione e anche stato sociale.

Con questo penso di aver capito il più e tutte quelle cose che non mi spiegavo il perché, ma penso che abbia ragione Alessio su quanto è la vita.

Penso di aver capito perché ho creato questo blog e che cosa mi ha spinto a crearlo.

Da Alessio_17_81

Inviato da Alessio_17_81 il 02/02/09 @ 11:09 via WEB

Ciao DEMOLITORE...si la gente giudica a volte troppo...sparano sentenze senza conoscere la realtà delle cose...penso che questa cosa capiti a chi ha paura prevalentemente o a chi lo fa per ignoranza...questa cosa mi capita nel lavoro prevalentemente...persone più grandi di eta e grado non ascoltano il tuo parere anche se giusto..."sei giovane cosa ne vuoi sapere tu"...poi se usano la tua soluzione il merito è loro...e a me neanche un grazie...infami...penso lo facciano per paura...

Perché accade questo?

Tratti

La gente giudica perché o ha paura o ha fretta e per difesa del non pensare trae giudizio.

Molti non comprendono perché in realtà sono quei molti che vorrebbero essere compresi.

Consapevole che per comprendere ci vuole il tempo e questo rende il mondo per quello che è.

Il confronto con la morte

Rimando sempre il mio giudizio a chi ha giudicato alla fine della sua vita... quando tutto sarà compiuto... perché di fronte alla morte che si avvicina chiunque penserà di aver fatto male... l'unico punto che ci rende tutti uguali... non c'è cosa scritta che cancella la morte e il suo arrivo fa arrendere anche il più stolto degli stolti...

(tratto dai volti che l'hanno incontrata)

tu che sei...

Un passo cieco nella nebbia più fitta tu sei per me, ed un altro ancora sulla vita dispiegando le sue vele leggere

I sogni invisibili tra i miei passi che cercano di raggiungermi riscoprendoti realtà ad ogni nata mattina

Tu che con me sei restata sull’egoismo dell’uomo che a terra restando rimase cieco di se

Tu, la mia realtà perduta di me, ritrovandoti ogni giorno nel mio domani.

Alcune battaglie

Ci sono alcune cose che promuovo perché evitano una sorta di olocausto, ma sono al di fuori del tema, quelle che promuovono la dignità in ogni sua forma, in ogni contesto possibile, in quelle microbattaglie che si promuove il vero senso umano di dignità umana, quelle eviteranno nuovi olocausti, alcune portate in silenzio altre chiassose ed importanti, ma che non andranno oltre la soglia dell'umanità nella quale tutti viviamo, oltre c'è la perfezione, l'utopia delle cose... un mondo non fatto di certo per tutti...
In memoria di ciò che è avvenuto, dell'arresa e della distruzione, capire la dignità!

Se si aiuta qualcuno è perché si ritiene che sia un qualcuno dignitiso, che possa ricevere l'aiuto a testa alta come tutti.

Anche quando si aiuta un popolo al di fuori di tutto ciò che ci identifica dovremmo sapere che sono persone dignitose alla nostra pari! Entrambi a testa Alta!!

Stupri Americani!

Quante donne sono state stuprate da chi è venuto in Italia per salvarci? Si! Americani!! Che facevano capire che alla sera dovevano esserci le donne disponibili, facevano capire che se non c'erano erano guai molto seri... perché allora essere accusati di essere stati dalla parte dei nazzisti era molto facile... anche davanti ai figli non avrebbe fatto differenza... Forse è dal non scritto che si sta cercando di rendere una guerra più "umana"... ma in fin dei conti non sappiamo chi e chi è nazzista...

Uccisione di due Nazzisti in mutande

Mio padre (allora era un bambino) , la guerra era ormai finita e l'impero nazzista era distrutto e annientato... Soldati Nazzisti che avevano fatto la guerra, ormai stanchi di aver combattuto, quelli che non erano stati contattati dal quartier generale per rientrare finalmente a casa, ormai la guerra era finita e magari anche loro in armi pesanti si erano stancati di tutto questo, magari...

Tre nazzisti avevano messo le tende in un luogo appartato, avevano le armi scariche e in mutande non avevano di certo più voglia di combattere guerre, non avevano più voglia di combattere per un'idea, si svestirono delle uniformi ed erano pronti per ritornare a casa loro...

Due partigiani Italiani chiamarono mio padre (era un bambino allora), gli dissero di chiamare quelle tre persone, mio padre si fidò e a cuore di bambino chiamò quei tre Nazzisti, i due partigiani intanto si appostarono e con molta freddezza spararono ai tre nazzisti in mutande (bang, bang bang bang bang bang). Buona tattica di guerra!! I due partigiani sapevano che i tre Nazzisti a guerra finita non avrebbero fatto nulla di nulla ad un bambino, spararono a sangue caldo come può essere la vittoria di una bandiera Italiana!!!

Per questo mi chiedo che cosa avrebbero fatto loro...

Giorno della memoria...

Che cosa devo scrivere di più di quello che già non è stato scritto...
Razza ariana sulla tendenza alla perfezione (Il Dio Natura concede la perfezione univoca a loro)
Razza ebraica sulla tendenza alla perfezione (Il Dio dell'aldilà concede alla perfezione univoca a loro)
Li metti insieme e fanno il botto... due razze che contemplano in se l'unica perfezione assoluta non possono fare altro che provare ad estenguersi per fede di ciò che è stato contemplato.

La storia (presente di allora) ha dato la sua risposta ma mi chiedo se l'ebreo avesse avuto la potenza militare e strutture mi chiedo che cosa avrebbero fatto loro...

So che l'unica cosa che posso dire è che non seguirò e mi rifiuterò categoricamente di seguire le idee della perfezione univoca e insindacabile per qualunque marchio possa portare, per qualunque rappresentante possa portare... butterò a terra anche la mia stessa fede di aldilà e di idee per non farmi ingannare!!

Il vittorioso!

Il mio colore è del passato che funesto di giovane andò per vie in vie, cercare non so cosa e in chissà nel: "se le nubi sapevano del vero".

La folla dispieghò la sua innegabile vittoria al cospetto della tragica terra che l'aveva cresciuta, dimenticandosi ogni odore e radice ormai inservibile, dimenticandosi di ogni zolla rivoltata per soppravvivere, rivoltata nuovamente per buttare, rivoltata nuovamente per seppellire.

Ogni odore che ho respirato nelle idee, rivelazioni, saggistica e religione coprono un dì all'anno tra le voci di esperti come coperta in seta trinata.

Veri professionisti della statistica pronti a tessere nuove sete profumate di silenzi... devono sapere quanto dovranno esseri grandi le sete trinate... al metro quadro forse è giusta misura! L'equazione dell'innegabile verità! Si alza nell'aria la voce più grossa, a lei le porte del paradiso e si innalza la verità sul piedistallo: "un metro quadro di vangelo contiene di più, ma molto di più! Ed è per potere divino intessuta dell'oro più oro paragonabile solo all'oro di Dio"

Soldi!!! Teoria sui soldi dai veri professionisti di studi innegabili che portano verità! Quantità!!

Il fior di stampa vale di più! Perché è innegabile la sua autenticità paragonabile ad una fotografia intatta nel tempo, soldi inusati...

Mi disse uno che amava la carta moneta: a me piace di più quella usata perché c'è la storia in quel logorio che ha subito per essere solo stata usata... emozionante è sapere che cosa avranno comprato e che cosa ha comprato. Mi permisi di aggiungere questo: chissà quante cose avrà visto prima di finire qui, in questo album che ferma una storia...

La voce della vittoria è più ampia rimane però, l'enfasi di aver vinto e schiacciato il nemico per sempre, l'enfasi del non ritorno e di tutto ciò che fatichiamo a pensare... perché oggi il lavoro è pensare... sperare pensando... perché la voce della vittoria è la verità che più di enfasi ed emozionalità pervade...

"Ho pensato ed ho detto la mia", "Ho compreso ed esprimo quello che sento", "Che cosa vuoi di più? Ho fatto quello che mi è stata insegnato, vuoi che lo scriva sui muri?"

La folla dispieghò la sua innegabile vittoria al cospetto della tragica terra che l'aveva cresciuta, dimenticandosi ogni odore e radice ormai inservibile, dimenticandosi di ogni zolla rivoltata per soppravvivere, rivoltata nuovamente per buttare, rivoltata nuovamente per seppellire.

Non accorgendosi che quelle cose avrebbero parlato di noi, avremmo fermato la folla con altra folla contraria...

Ma di tutto ciò che doveva permanere nella coscienza (o se ne è andato) probabilmente non è servito a fermare i piccoli olocausti... avremmo dovuto capire che il mondo doveva essere impalcato a misura d'uomo, di donna e di bambino e non di idea...

A volte si ricorda il pensiero... altre volte si prende coscienza anche senza accorgersene e si riesce a smuore due mani concrete...

Sulle rive della vita

Alla mamma che ha perso sua figlia dedicherei questo...

Solo lei può sapere che cosa si prova... solo lei... un futuro che non esiste più, i gesti del passato che si spezzano e ci si ritrova con pezzi muti sbarrati dal destino, così muti da non poter più parlare, così prepotenti da dover superare ogni limite di ragione, e prepotente è stato il dolore della disperazione muta che chiede la sua giustizia... perché di ragione non è... non c'è... quell'urlo muto arginato dal giusto e dall'equo supera ogni senso giustizia applicata, perché doveva essere la vita a vincere... su quella stessa vita che era già stata atterrata ma pronta a combattere per rialzarsi, per dare il senso ad ogni suo gesto passato, per dare senso a lei, per vedere continuare la vita nonostante gli sbagli, il poter dire che nella vita si può ritornare indietro e fare meglio, quella stessa vita che probabilmente si è anche sentita sola nel corso della sua strada...
Mi sono arrabbiato con Dio, gli ho detto quattro parole belle pesanti, gli ho detto che un Dio non si dovrebbe comportare così, e no! Dio si è comportato molto male... ci mette imprevisti nelle stupidaggini e invece quando sarebbe servito un solo imprevisto banale di fare perdere un'autobus avrebbe fatto le cose giuste... ma sono in questi momenti che desidero che un Dio esista, che si offendesse e che facesse l'arrabbiato, che in qualche modo trovasse la soluzione.

Per la strada della vita ho perso degli amici veri, e dio sa solo quanto erano veri... ho guardato il volto dei loro genitori a distanza di tempo... erano contenti di vedermi e il loro sorriso è stato autentico... non di quei soliti sorriso di compiacenza... perché ero loro amico, perché ho condiviso una parte della vita con loro, con i loro figli... e così mi sono accorto che con me portavo il loro urlo muto di disperazione, perché sapevano che quei momenti non li avrei mai dimenticati tenuti per sempre nella mia vita... fatti crescere nel significato di un futuro... che nonostante un mio amico si meritava la sua giustizia e che alcune persone responsabili dovevano pagare perché era giusto così, mi sono accorto che la vera giustizia, ma quella vera, quella autentica che è in grado di ascoltare oltre ad una vita che si spezza... oltre alla rabbia che avresti voluto vedere in fila chi con le proprie mancanze mi ha portato via degli amici... nonostante che i genitori avessero voluto la loro giustizia che tra l'altro gli è stata negata, ma forse hanno saputo guardare dove quella giustizia umana può andare oltre... augurandomi che ci sia un Dio...

Nella vita a volte ci si trova male, male veramente, in cui non trovi più senso e così decidi di buttarti via, perché non si ritrova senso sul tutto bruciato, tutto andato distrutto, ma a volte qualcuno ti aiuta, pensato a quei volti dei genitori che ricordavano i loro figli persi in me, e mi sono chiesto che il coraggio nasce dai sorrisi che non si possono spezzare, almeno per me è stata così, quando volevo atterare la mia vita perché tutte le possibilità le avevo perdute, gli angeli esistono.

Come figlio del mondo il mio muto urlo disperato è che lei possa credere ancora alla vita, ancora, ancora una volta, a tutto ciò che oggi può essere fermato, a tutti quei figli che oggi sono soli e che avrebbero bisogno di un'angelo nel loro cammino fatto di sostanze chimiche e non di persone, le chiedo di essere madre ancora una volta...

inconfronto

Quelle lotte che furono ai tempi hanno avuto senso al tempo passato, nel presente ci rimangono solo qualche manciata di parole e nulla più, non si è perso il senso, ma il tempo per poter creare un nuovo senso fondato sul presente. Era necessario che il potere rendesse consapevole la popolazione invece di spargere la campagna delle lettere della purezza del diritto, il diritto porta con se la conseguenza del tutto dovuto.
L'estrema complicatezza su cui regge la così detta civiltà rende incivili il nostro essere giù saturo.

Video Dedicato a Doina Matei