Ieri ho scritto una proposta a Beppe Grillo, purtroppo oggi, in Italia, se si vuole giustizia, bisogna provare a fare così.
Credo che sia giusto protestare ed organizzare un V-day contro i cani malati dell’informazione, però, come per il primo, non credo che in quel modo cambierà qualcosa.
Da qui la proposta.
Denunciare, tramite CLASS ACTION, TUTTI i giornalisti che hanno parlato volontariamente di cose false, ma non per calunnie, diffamazioni o per altre accuse che li farebbero solo ridere … io voglio denunciarli per TERRORISMO.
Ricordate quando parlarono di Aviaria?
Tutti che ci consigliavano di comprare il vaccino per prevenire eventuali mutazioni future del virus, che avrebbero potuto colpire anche gli esseri umani.
La cosa più banale che un qualsiasi decerebrato arriva a comprendere, cosa che secondo me dimostra la malafede, è che non si può avere un vaccino per una “eventuale futura mutazione” del virus.
Se hai il vaccino, sei anche il bastardo che ha fatto la malattia.
Quella serie di notizie TERRORIZZO’ letteralmente la popolazione, si evince dal calo delle vendite di polli nei giorni seguenti.
Vista la malafede e il risultato, cioè la creazione di terrore nella popolazione, cominciamo a dare trent’anni di galera a tutti questi!
Altro esempio, le armi di distruzione di massa in Iraq.
Hanno creato il panico dicendo che Saddam aveva armi potentissime e che era in grado di attaccarci in soli 45 minuti.
Il piccolo particolare che hanno dimenticato di dirci, riguarda il fatto che la guerra e la cattura del dittatore, si sono protratte ben più di 45 minuti, come mai non ne ha usata manco una? (domande ... quelle che dovrebbero fare i giornalisti)
Anche qui, bastava usare della logica elementare per capire che erano balle.
Un giornalista serio, le panzane così evidenti dovrebbe riconoscerle, specie se a causa loro muoiono milioni di persone, in una spirale di odio che crea TERRORE ... sempre li andiamo a parare.
Ovviamente sarà difficile che Beppe legga la mail di un nessuno come me, per questo voglio l’aiuto di tutti (i pochi) che mi leggono, se pensate che la proposta sia fattibile, giratela a Grillo.
I cani malati dell’informazione “terranno pure famiglia”, ma se rischiano trent’anni, prima di abbassarsi a leccare le chiappe del padrone, ci penseranno più di una volta.
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