Il mio velo

.......et l'épaisseur de la solitude


....e mi ritorni in mente.... sento la tua presenza nell'immaterialità dei ricordi...Vedi cara, è difficile a spiegare,è difficile parlare dei fantasmi di una mente.Vedi cara, tutto quel che posso direè che cambio un po' ogni giorno, è che sono differente.Vedi cara, certe volte sono in cielocome un aquilone al vento che poi a terra ricadrà.Vedi cara, è difficile a spiegare,è difficile capire se non hai capito già...Vedi cara, certe crisi son soltantosegno di qualcosa dentro che sta urlando per uscire.Vedi cara certi giorni sono un anno,certe frasi sono un niente che non serve più sentire.Vedi cara le stagioni ed i sorrisison denari che van spesi con dovuta proprietà.Vedi cara è difficile a spiegare,è difficile capire se non hai capito già...Non capisci quando cerco in una seraun mistero d' atmosfera che è difficile afferrare,quando rido senza muovere il mio viso,quando piango senza un grido, quando invece vorrei urlare,quando sogno dietro a frasi di canzoni,dietro a libri e ad aquiloni, dietro a ciò che non sarà...Vedi cara è difficile a spiegare,è difficile capire se non hai capito già...Non rimpiango tutto quello che mi hai datoche son io che l'ho creato e potrei rifarlo ora,anche se tutto il mio tempo con te non dimentico perchèquesto tempo dura ancora.Non cercare in un viso la ragione,in un nome la passione che lontano ora mi fa.Vedi cara è difficile a spiegare,è difficile capire se non hai capito già...Tu sei molto, anche se non sei abbastanza,e non vedi la distanza che è fra i miei pensieri e i tuoi,tu sei tutto, ma quel tutto è ancora poco,tu sei paga del tuo gioco ed hai già quello che vuoi.Io cerco ancora e così non spaventartiquando senti allontanarmi: fugge il sogno, io resto qua!Sii contenta della parte che tu hai,ti do quello che mi dai, chi ha la colpa non si sa.Cerca dentro per capir quello che sento,per sentir che ciò che cerco non è il nuovo o libertà...Vedi cara è difficile a spiegare,è difficile capire se non hai capito già...quando due anni fa non avevi le parole per spiegarmi la necessità di un nostro definitivo distacco, quando mi parlasti tramite questa canzone... non avrei mai immaginato che l'avrei compresa appieno oggi.... oggi che ho constatato che i miei amici mi trovano spaventevole.... oggi che con gli occhi recitavo queste frasi... oggi che non volevo sapere che è così che accade....Le persone hanno bisogno di gesti semplici e concreti, di abbracci e silenzi partecipi.... non bisogna chiedersi "cosa" o "come" dire le cose.... né pensare di volere dovere o potere aiutare.... a volte basta molto poco per fare grande un gesto...E così mi ritrovo con un cambiamento a me necessario ma agli altri non comprensibileNon posso colpevolizzarmi.... eppure non avrei voluto mai donare nulla di negativovorrei non si avesse paura di me, eppure sta accadendo...Devo imparare ad accettare che cambiare vuol dire perdere ed acquistare. Ma fa male...Dalla solita sponda del mattinoio mi guadagno palmo a palmo il giorno:il giorno dalle acque così grigie,dall’espressione assente.Il giorno io lo guadagno con faticatra le due sponde che non si risolvono,insoluta io stessa per la vita…e nessuno m’aiuta (…).Alda Merini
     (scusate, nei prossimi gg risponderò ai vostri commenti.... )