Girando per le vie di Roma in questi ultimi caldi giorni politici, spuntano come funghi cartelloni pubblicitari di rifondazione comunista (come quello che vedete in foto) inneggianti allo spargimento di sangue e lacrime dei ricchi, abbietti intascatori di denari ed evasori incalliti. E cosi i nostri cari sinistri di governo stanno per varare una finanziaria al grido di "anche i ricchi piangano", dove si cerca di raggranellare a destra e a manca (più a destra ovviamente) i soldi per pagare tutte le loro belle cadreghe distribuite dal mortadella, ponendole sotto il falso nome di "risanamento dei conti pubblici" e "rilancio del paese". Ma come si fa a rilanciare il paese strozzando le imprese (piccole, grandi e medie) aumentando le tasse, bollando come "ricchi" anche lavoratori autonomi che si fanno il sedere doppio rispetto agli impiegati per 1000 euro al mese? dove sta il rilancio del paese con un governo che punta solo a "far piangere i ricchi" e non a fare il benessere di tutti? perchè il punto è proprio quello, non gliene frega niente di fare il benessere del paese, ma soltanto gli rode il sederino che qualcuno ha fatto fortuna, e vogliono distruggere tutto (buono e cattivo) l'operato di Berlusconi. e allora arraffano tutto l'arraffabile con una finanziaria che viene criticata soprattutto dai loro stessi colleghi di sinistra (quelli un po piu ragionevoli)... come fa un governo ad andare avanti cosi? e con la storia del senato come la mettiamo?... io penso che sia meglio per noi andare al voto prima possibile... evitiamo sfracelli, preferisco 1000 volte i Berlusca che almeno è chiaro quando fa le cose... meditate italiani!
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 11:42
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il 25/12/2007 alle 21:03
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il 13/12/2007 alle 11:40
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il 30/09/2007 alle 14:17
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il 15/04/2007 alle 20:42