8 ottobre 2011*** Cosa poter raccontare di un Paese che è grande come tre volte l'Unione Europea, che è un pilastro dell'Economia Mondiale, che travolge con la sua musica e il suo sorriso, che stupisce per la tenacia di genti di ogni ceto che lottano ogni giorno profonde e lontane battaglie? Ventisei Stati federali, con altrettante realtà e alchimie, ma accomunati dalla determinazione e il sognare qualcosa che vada ben oltre le apparenze e le rimurginanze proprie e altrui. Brasilia, Rio de Janeiro, Sao Paulo, Porto Alegre, Florianopolis, Porto Seguro, Recife, Manaus, Belho Horizonte, Fortaleza, Salvador de Bahia, Belem, e tante altre preziose città che racchiudono un mondo in cento mondi... Le spiaggie di sabbia finissima, l'impervia Amazzonia che è il "polmone del pianeta", il Rio delle Amazzoni ovvero il fiume con maggior portata d'acqua della Terra, il Pan di Zucchero, Jemanyà la Signora delle Acque della Vita, i gloriosi stadi di calcio con grandi calciatori noti in tutto il Globo, il Carnevale di Rio, il Cristo che muto protegge un'intera Umanità, Paulo Coelho che trasmette pensieri profondi... sono solo alcuni scorci di un Brasile, tutto da scoprire!*** Conosciuto internazionalmente come il Paese del Samba e della Capoeira, sa emozionare con paesaggi mozzafiato, con musiche sfuggenti, con immense fazendas, con animali dai piumaggi più strani e variopinti del pianeta, con mille e più risorse economiche. Ma ancor più sa emozionare con il sorriso e l'accoglienza della sua gente che tutto quel che ha condivide col cuore. *** Cacao, caffè, canna da zucchero, frutta tropicale, bambù, mais, soia, riso, carne, alta industria, pietre preziose, minerali, turismo, servizi, banche, sport: come uno scrigno, il Brasile sa aprirsi a chi vorrà accostarvisi con rispetto e delicatezza. *** Sorto dalla confluenza di europei, con la triste demenza del colonialismo, dalle tribù dell'Africa, in una sinergia che dura tutt'oggi. E da tale esperienza nacquero e correnti spirituali afro-brasiliane, come la Candomblè, l'Ubamba e altre espressioni dell'Anima. *** Per un Paese così ricco di spunti, paesaggi, contraddizioni e risorse avanzerò, passo dopo passo, nel completare questo post. Eu sou muito feliz por... umilmente Vinx de Pendrakon
IL BRASILE,CHE PAESE!
8 ottobre 2011*** Cosa poter raccontare di un Paese che è grande come tre volte l'Unione Europea, che è un pilastro dell'Economia Mondiale, che travolge con la sua musica e il suo sorriso, che stupisce per la tenacia di genti di ogni ceto che lottano ogni giorno profonde e lontane battaglie? Ventisei Stati federali, con altrettante realtà e alchimie, ma accomunati dalla determinazione e il sognare qualcosa che vada ben oltre le apparenze e le rimurginanze proprie e altrui. Brasilia, Rio de Janeiro, Sao Paulo, Porto Alegre, Florianopolis, Porto Seguro, Recife, Manaus, Belho Horizonte, Fortaleza, Salvador de Bahia, Belem, e tante altre preziose città che racchiudono un mondo in cento mondi... Le spiaggie di sabbia finissima, l'impervia Amazzonia che è il "polmone del pianeta", il Rio delle Amazzoni ovvero il fiume con maggior portata d'acqua della Terra, il Pan di Zucchero, Jemanyà la Signora delle Acque della Vita, i gloriosi stadi di calcio con grandi calciatori noti in tutto il Globo, il Carnevale di Rio, il Cristo che muto protegge un'intera Umanità, Paulo Coelho che trasmette pensieri profondi... sono solo alcuni scorci di un Brasile, tutto da scoprire!*** Conosciuto internazionalmente come il Paese del Samba e della Capoeira, sa emozionare con paesaggi mozzafiato, con musiche sfuggenti, con immense fazendas, con animali dai piumaggi più strani e variopinti del pianeta, con mille e più risorse economiche. Ma ancor più sa emozionare con il sorriso e l'accoglienza della sua gente che tutto quel che ha condivide col cuore. *** Cacao, caffè, canna da zucchero, frutta tropicale, bambù, mais, soia, riso, carne, alta industria, pietre preziose, minerali, turismo, servizi, banche, sport: come uno scrigno, il Brasile sa aprirsi a chi vorrà accostarvisi con rispetto e delicatezza. *** Sorto dalla confluenza di europei, con la triste demenza del colonialismo, dalle tribù dell'Africa, in una sinergia che dura tutt'oggi. E da tale esperienza nacquero e correnti spirituali afro-brasiliane, come la Candomblè, l'Ubamba e altre espressioni dell'Anima. *** Per un Paese così ricco di spunti, paesaggi, contraddizioni e risorse avanzerò, passo dopo passo, nel completare questo post. Eu sou muito feliz por... umilmente Vinx de Pendrakon