Donde li colse il ventoQuesti batuffoli di LuceQuesti scampoli di seta rosaAppena venati di stupore? Li sottrasse forse al pennello di un pittore? Li sottrasse alle ramaglie odorose, dalle forcine delle spose?Veli fluttuantiSi adagiaronoSugli steli bramosi di carezze.Mandorlo d’aprile,la tua scaturigine di gemme è incanto per gli occhie domini sulla brulla terracol tuo impalpabile biancore. *Per un…
"Ormai è solitaria la vigna che amastinel rito di parole cadute, come foglie morte, al suolo.Solo ora pesano i silenzie le parole non dette volteggiano impazzite,negli atri della memoria.Passi titani risuonano tra i filariad infrangere cattedrali di reciproco egoismo;a sconfiggere ombre di presenze mancate.Muraglie, le parole taciute, i gesti incompiuti,la carezza non data per eccesso…
Traccio bilanci dissestatisul quadrante della vitae ancora stridono le unghie sui vetri delle austere cattedrali gotiche,le stesse che ieri mi graffiavano l’anima.Bilanci chiusi in rosso troppe voltema null’ altro chiedo alla vita,prima di andare,che restare ancora un po’in bilicosul cratere sempre acceso della tua bocca.
La stagione delle neviAgili le tue maniscioglievano il nodo dell’inverno,il grumo di piantonella gola.Seduzione di solela carezza che schiudei nidi e poi le tanee fa fiorire i crochi nelle aiuole.L’approdo esplicitatoesplode con la cascata di glicinial balcone.E’ tempo di riporre l’arcolaioche aggomitolòla stagione delle nevi.Il tuo nome sa di acque torrentizie,il tuo nome riconduce sembianzedell’albero…
Se avessi un paio d’ali le vorrei forti, possenti, capaci di sopportare le fatiche di una trasvolata….Volerei in cerca di terre e di luoghi immaterialiDove non vige la dittatura del tempo.Raccoglierei le stelle con la pertica del solo pensieroArriverei a toccare la linea di discrimineDell’inarrivabile orizzonte.Mi trastullerei sui crinali delle onde più altezzosePlanerei in picchiata a mescolarmi…
La Notte dell'EpifaniaLa notte che precede la festa dell’Epifania è considerata notte di eventi miracolosi.Le pareti della casa diventano di ricotta, nei corsi d’acqua come fiumi e ruscelli invece dell’acqua scorre olio e vino e… udite, udite , gli animali parlano! Per questo fatto sono capaci di maledire il padrone e fare in modo che…
Vista dall'alto,la città di notte,ha una fronte frastagliatadi pensieri aguzzi d'insonnia.All'alba è come un lenzuoloche ha raccolto briciole di pan di stelle e imbiancati catini di sogni. Nel mezzo del dìa me pare una navecon bianchi pennoni svettantibandiera senza padrone,a gridare al sole imperatore,inondami di baci!