ILTEATROSTELLATO

Giorgio Scerbanenco


«Oggi i delinquenti non hanno più alcun pudore, alcuna paura, parlano tranquillamente in trattoria, in mezzo alla gente, con gli amici e le loro baldracche, che la mattina dopo andranno a scannare la mamma, e la mattina dopo, infatti, la scannano. E la gente che ascolta fa finta di non aver sentito».  ( da "I Milanesi ammazzano al sabato")Cominciò il periodo in cui Federico rimase spesso fuori tutta la notte. E al mattino, di queste notti, egli non sapeva se mettersi a piangere, o picchiare qualcuno, Milla o meglio Varengan. Oppure se prendere Milla e portarla in un deserto ed adorarla. Oppure rinunciare a tutto, a Milla e ad ogni vanità del mondo, e chiudersi in un asilo religioso. Oppure partire per l'America e rifarsi una nuova vita. Ma tutto questo cadeva quando era tra le braccia di Milla, e allora era come se afferrasse per alcuni attimi un'eterna verità della vita che è nascosta a coloro che non amano e che traluce nella nebbia quando si ama con tutto se stesso. ( da "Non rimanere soli")