iltuffomancatoTempo fà incontrando un caro amico sul web, mi sono resa conto di quanto peso hanno nel presente le occasioni perse. |
DEDICATO AI MIEI FIGLI
Chissà se davvero riuscirò a lasciare un segno positivo ai miei figli. Dietro a tutta questa storia che oggi stò rivivendo dolorosamente Vi penso, in ogni momento che sento queste note e che parlo di me con chi non mi conosce, mentre voi, non sapete nulla....
Talvolta è doloroso, talvolta motivo di orgoglio, ma riuscire a spogliarsi è difficile, così come pensare al giudizio...che sia il vostro o degli altri...non ha importanza...
Le mie esperienze, questo ho, non è tanto, ma vivetele nel modo giusto, apprezzatemi per quella che ero, amatemi per quella che sono e che sarò...costruite sul mio passato, delle fondamenta forti, io ci sarò sempre e comunque.
La mia forza siete voi e tutto questo ve lo dedico......
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I GIORNI SPECIALI
Che belli i giorni speciali...quelli che ricordi per tutta la vita, che ogni tanto un profumo, un colore o una situazione simile a quella vissuta ti fà rivivere la stessa emozione.
Quelli della mia vita sono stati quattro....
due sono legati ai miei quattro figli... due sono stati due tuffi ben riusciti, penso a quei due giorni e mi chiedo se mai avessi la possibilità di riviverli, cosa sarei disposta a fare...penso che la svolta sia stata davvero questa, dopo tutto, ho raddoppiato le gioie!!!
due a tutto quello che c'è stato prima di loro...
Il primo è stato l'incontro con quello che poi doveva diventare mio marito...strano, ma oggi, rivivendo quel giorno, non l'avrei mai pensato, eppure è stata una bellissima scoperta....
L'altro ed ultimo....penso che sia proprio questo anno della mia vita, una svolta decisiva, fare la mamma a tempo pieno, curare la mia famiglia ed ultimo ma non ultimo passaggio, la consapevolezza che questa storia è finita, anche se restano i ricordi, posso davvero confermare oggi, che io sono VIVA!
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Flash dalla memoriaLi aggiornerò cercando di dargli una collocazione nella mia storia... Ne ho avuto uno...qualche giorno fà, l'ho appuntato e ve lo racconto, ma com'è difficile collocarlo in tutta questa storia. Ricordo la prima seduta di ipnosi, quando, un gruppo di camici bianchi.. cercò di ipnotizzarmi e ci riuscì... Mi portarono all'ultimo piano della clinica, mi fecero sdraiare su un lettino di pelle nera, attorno piante, contro soffitto in legno, verde d'appertutto, sembrava qualsiasi posto, tranne una clinica. non ricordo bene come avvene, ricordo solo che si fece buio, e iniziai a camminare su un prato verde, a piedi nudi, c'erano cascate bellissime e piante e fiori. In quel momento pensai...."sono in paradiso..ESISTE!!!" Ricordo benissimo la sensazione di tranquillità e di benessere, appena arrivata e poi, la sofferenza; una voce mi invitava a percorrere un sentiero, spinoso, le mie braccia erano ferite e sanguinavano, i piedi doloranti, volevo fermarmi, mi esortavano a camminare, a non fermarmi fin quando non fossi arrivata in cima.....Arrivai, dava l'impressione della vetta di una montagna ce l'avevo fatta!!! il primo desiderio fù quello di bere così al mio primo cenno, fui svegliata. Mi chiesero cosa ricordavo, ma i miei ricordi erano confusi, dissi solo di voler bere avevo camminato tanto, mi porsero un succo di frutta, ho ancora quell'immagine davanti agli occhi, ripenso a quella mano che mi tendeva da bere....mi incazzai subito...ma la mia bocca era asciutta, non riuscivo a parlare, bevvi un sorso, due di loro si guardarono in viso, uno mi guardò soddisfatto. Era stata la prima seduta, un'esperimento...per loro....e per me.... Sapevo di non volerlo ripetere, non volevo che contro la mia volontà loro mi facessero fare passivamente quello che avrei dovuto fare da me!!! in quel momento odiai tutti. Chiamai il mio medico in lacrime, mi sentii violentata, avevo fatto quello che loro volevano e non quello che io volevo! Le sedute per loro dovevano continuare....naturalmente anche il mio angelo custode, il mio medico, non volle, lui mi capiva e sapeva benissimo che se io avessi ripetuto un'esperienza del genere ...mi avrebbe persa... Il suo impegno era quello di salvarmi la vita, a tutti i costi è vero, ma accompagnandomi per mano e non spingendomi come avevano fatto..... |
Inviato da: ligaboss
il 14/05/2009 alle 15:56
Inviato da: ligaboss
il 06/05/2009 alle 18:24
Inviato da: Gynevra81
il 23/04/2009 alle 18:17
Inviato da: francesca19720
il 23/04/2009 alle 13:36
Inviato da: ligaboss
il 21/04/2009 alle 20:59