La favola continua

A dimostrazione del fatto che la vita è fatta di continui cambiamenti, oggi mi trovo ad affrontare il pensiero di un nuovo futuro..no, non sono incinta, lo so che è il primo pensiero che avete avuto (mi riferisco soprattutto ai parenti!) Parlo di un cambiamento che coinvolge la sfera lavorativa e non solo!

Non sono una persona che riesce a vivere in maniera distaccata da un qualcosa che ti occupa gran parte della giornata, per intenderci il posto fisso alle poste non farebbe proprio per me (per cui non correte per offrirmelo!!!) Mi farebbe piacere riuscirci, ed apprezzo tantissimo, anzi quasi invidio chi riesce a prendere il lavoro come una parte indipendente della propria vita, che non influisce su tutto il resto. Capirete quindi che questa per me è stata una scelta difficile, forse inevitabile, ma dura. Sto lasciando il lavoro che facevo da due anni, che mi ha portato a convivere con Dany ad Aversa, che mi ha fatto fare una grande esperienza dal punto di vista pratico e umano. Mi ha fatto conoscere persone nuove, diverse da me, a cui resto legata e che mi auguro continueranno ad esserci nella mia vita e mi ha fatto conoscere molti aspetti di me che non avevo avuto modo di scoprire. Lavorare in un ufficio per me ha significato tra le altre cose stare a stretto contatto per otto ore con chi diventa ben più di una collega, perché obbligatoriamente ci si condivide spazio e stati d’animo, esperienze, stress, tensioni e tantissimo altro. Ora non è solo per una questione logistica che lascio questo lavoro; certo ha influito la lontananza dalla mia nuova casa, ma non è tutto; ora che mi sento in un momento di “lavori in corso”, nel senso che sto costruendo con Daniele, una vita assieme, una famiglia nostra, sento che è arrivato il momento anche di investire su me stessa, di cercare di creare qualcosa di mio, che possa essere uno stimolo continuo per il mio cervello iper attivo, una fonte di sussistenza (è inutile prendersi in giro questo è ovvio), un mettermi alla prova su qualcosa che da un lato mi spaventa, dall’altro mi affascina. Come in tutte le cose ci sono i pro e i contro, ma io ora sento di voler affrontare i rischi, sapete quando sentite quella vocina dentro che dice “o adesso o mai più?” o meglio “Questo è il momento di provare?” Ecco ora sento questa vocina e la seguo, nonostante non mi vergogni affatto di dire che ho una paura nera di non farcela, ma non per la cosa in sé, ma perché spesso in passato ho vissuto eventi abbastanza normali, come insuccessi o peggio sconfitte personali, ma questa è anche una possibilità che mi do di dimostrarmi che sono cresciuta!