|
Creato da Gli_Improvvisati il 08/11/2007
Blog creato e gestito da stupidi teatrini :)
|
|
| « Messaggio #9 | Messaggio #11 » |
|
Post n°10 pubblicato il 30 Novembre 2007 da Gli_Improvvisati
|
Condividi e segnala
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ImprovvisArte/trackback.php?msg=3678502
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
https://blog.libero.it/ImprovvisArte/trackback.php?msg=3678502
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback
Commenti al Post:
Pour Elle
|
|
|
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
Area personale
- Login
Menu
I miei Blog Amici
Citazioni nei Blog Amici: 2
Cerca in questo Blog
Ultime visite al Blog
Ultimi commenti
semmai blogger! cmq...
la vita è fatta di scelte...
e...
Inviato da: nuova.vita_2008
il 13/03/2008 alle 10:39
Miei cari teatrini, come state?
Quando ci vediamo?
Inviato da: Vlad1680
il 02/02/2008 alle 09:57
siiiiiiiiii è il mio sport preferito :p
Fracny
Inviato da: MaPeTiteTapiNa
il 04/12/2007 alle 19:35
..sempre a ficcare il naso, quella Spigoletta!
....
Inviato da: Gli_Improvvisati
il 04/12/2007 alle 17:42
ehm...non per fare l'impicciona....ma chi l'ha...
Inviato da: Gli_Improvvisati
il 30/11/2007 alle 17:39
Inviato da: nuova.vita_2008
il 13/03/2008 alle 10:39
Inviato da: Vlad1680
il 02/02/2008 alle 09:57
Inviato da: MaPeTiteTapiNa
il 04/12/2007 alle 19:35
Inviato da: Gli_Improvvisati
il 04/12/2007 alle 17:42
Inviato da: Gli_Improvvisati
il 30/11/2007 alle 17:39
Chi può scrivere sul blog
Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
Esercizi di stile
Sulla S, in un'ora di traffico. Un tipo di
circa ventisei anni, cappello floscio con una cordicella al posto del nastro,
collo troppo lungo, come se glielo avessero tirato. La gente scende. Il tizio in
questione si arrabbia con un vicino. Gli rimprovera di spingerlo ogni volta che
passa qualcuno. Tono lamentoso, con pretese di cattiveria. Non appena vede un
posto libero, vi si butta. Due ore più tardi lo incontro alla Cour de Rome,
davanti alla Gare Saint-Lazare. È con un amico che gli dice: “Dovresti far
mettere un bottone in più al soprabito.” Gli fa vedere dove
e perché.
Com'eravamo schiacciati su quella piattaforma! E come non era ridicolo e vanesio quel ragazzo! E che ti fa? Non si mette a discutere con un poveretto che - sai la pretesa, il giovinastro! - lo avrebbe spinto? E non ti escogita niente po po' di meno che andar svelto a occupare un posto libero? Invece di lasciarlo a una signora! Due ore dopo, indovinate chi ti incontro davanti alla Gare Saint-Lazare? Ve la do a mille da indovinare! Ma proprio lui, il bellimbusto! Che si faceva dar consigli di moda! Da un amico! Stento ancora a crederci!
Mezzanotte. Piove. Gli autobus passano pressoché vuoti. Sul cofano di un A, dalle parti della Bastiglia, un vecchio con la testa incassata tra le spalle, senza cappello, ringrazia una signora seduta molto distante, perché gli carezza la mano. Poi va a mettersi in piedi sulle ginocchia di un signore che stava occupando il proprio posto.Due ore prima, dietro alla Gare de Lyon, lo stesso vecchio si tappava le orecchie per non ascoltare uno sconosciuto che si rifiutava di dirgli che avrebbe dovuto abbassare di un posto il bottone inferiore del suo paltò. Toh!
Com'eravamo schiacciati su quella piattaforma! E come non era ridicolo e vanesio quel ragazzo! E che ti fa? Non si mette a discutere con un poveretto che - sai la pretesa, il giovinastro! - lo avrebbe spinto? E non ti escogita niente po po' di meno che andar svelto a occupare un posto libero? Invece di lasciarlo a una signora! Due ore dopo, indovinate chi ti incontro davanti alla Gare Saint-Lazare? Ve la do a mille da indovinare! Ma proprio lui, il bellimbusto! Che si faceva dar consigli di moda! Da un amico! Stento ancora a crederci!
Mezzanotte. Piove. Gli autobus passano pressoché vuoti. Sul cofano di un A, dalle parti della Bastiglia, un vecchio con la testa incassata tra le spalle, senza cappello, ringrazia una signora seduta molto distante, perché gli carezza la mano. Poi va a mettersi in piedi sulle ginocchia di un signore che stava occupando il proprio posto.Due ore prima, dietro alla Gare de Lyon, lo stesso vecchio si tappava le orecchie per non ascoltare uno sconosciuto che si rifiutava di dirgli che avrebbe dovuto abbassare di un posto il bottone inferiore del suo paltò. Toh!
