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La Federazione Italiana Nuoto ha diramato l'elenco degli atleti che parteciperanno ai mondiali in programma al Palau Sant Jordi di Barcellona dal 28 luglio al 4 agosto . Il nutrito gruppo è composto da 29 atleti (18 uomini e 11 donne), anche se pochissimi di loro hanno staccato il pass individuale andando sotto ai tempi richiesti per l'iscrizione. 

Marco Belotti (CC Aniene)

Piero Codia (CC Aniene)

Gabriele Detti (Esercito / Team Lombardia MGM)

Alex Di Giorgio (CC Aniene)

Mirco Di Tora (Fiamme Oro / Azzurra 91)

Luca Dotto (Forestale / Larus Nuoto)

Luca Leonardi (Fiamme Oro)

Damiano Lestingi (CC Aniene)

Filippo Magnini (Team Lombardia MGM)

Luca Marin (CC Aniene)

Marco Orsi (Fiamme Oro / Uisp Bologna)

Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro / Coopernuoto)

Francesco Pavone (Esercito / Andrea Doria)

Mattia Pesce (Fiamme Oro / Forum SC)

Samuel Pizzetti (Carabinieri / Nuotatori Milanesi)

Matteo Rivolta (Team Insubrika Creval)

Fabio Scozzoli (Esercito / Imolanuoto)

Federico Turrini (Esercito / Nuoto Livorno)

Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre / Azzurra 91)

Diletta Carli (Tirrenica Nuoto)

Martina Rita Caramignoli (Aurelia Nuoto)

Martina De Memme (Esercito / Nuoto Livorno)

Silvia Di Pietro (Forestale / CC Aniene)

Erika Ferraioli (Esercito)

Lisa Fissneider (Bolzano Nuoto)

Michela Guzzetti (Esercito / Aqvasport Rane Rosse)

Alice Mizzau (Fiamme Gialle / Plain Team Veneto)

Federica Pellegrini (CC Aniene)

Stefania Pirozzi (Fiamme Oro / CC Napoli)

Si allarga l'inchiesta doping che per ora vede il marciatore Alex Schwazer come prima vittima illustre. 

Ma quanti altri atleti sono coinvolti? Secondo Panorama la procura di Padova indaga su 70 atleti, professionisti e non, ciclisti e non. Addirittura ci sarebbero due atleti paralimpici, di cui uno in partenza per Londra. 

Eh bé, c'erano pochi dubbi sul fatto che l'altoatesino non fosse un caso isolato e che, soprattutto, non avesse potuto fare tutto da solo. E anche che il bianconiglio che abita con lui non potesse essersi bevuta la storia delle vitamine. 

La pattinatrice tutta d'un pezzo, infatti, che non si è fatta vedere mentre il suo compagno crollava sotto gli occhi delle telecamere, sembra ora che sia stata presente a uno degli incontri con il discusso medico che fornirebbe doping ad atleti di mezzo mondo.

Che dire, l'inchiesta potrebbe prendere sviluppi imprevisti e alzare il velo che copre il lato oscuro di vittorie e medaglie. 

Per adesso, non possiamo fare a meno di chiederci...c'è anche qualche nuotatore o qualche nuotatrice nella lista dei 70?

Il tunisino Oussama Mellouli vince la 10 km di fondo maschile. Argento al tedesco Lurz, bronzo al canadese Weinberger. Valerio Cleri chiude al 17° posto a 1'34".

Il vincitore a fine 2006 ha subìto una squalifica di 18 mesi per doping, perché trovato positivo all'anfetamina.  

Saranno contente le fidanzate degli atleti olimpici che fanno uso di Viagra prima delle gare.

Pare che la pillola blu vada per la maggiore a Londra 2012, perché in grado di migliorare le prestazioni e pure esclusa dalle liste di farmaci proibiti dalla Wada.

Il canottiere in piena erezione di tre post fa non è l'unico indiziato, visto che la pillolina esplicare il suo effetto dopante deve essere presa qualche minuto prima della gara e pantaloncini e costumi attillati non nascondono niente.

Bah. Certo, sale sempre di più l'amarezza...