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Attacco cardiaco durante i regionali Master

E' successo a Torino. Prima di entrare in vasca per il riscaldamento, un atleta di 46 anni del Centro Nuoto Bastia si è sentito male a bordo vasca. 

Subito soccorso con il defibrillatore, è stato trasportato (pare dopo 20 minuti) in ospedale, dove gli sono stati applicati due stent. Non è chiaro il perché di questo ritardo dell'ambulanza: non dovrebbe essere fuori dall'impianto? Nelle gare master a cui ho partecipato io, almeno quelle regionali, c'è sempre stata. 

Detto questo, tutti gli impianti dovrebbero avere un defibrillatore. Siamo sicuri che sia così? Non credo. E non credo neanche che si possano imporre agli organizzatori altre spese, che sono già alte e minano il movimento. 

Perché, allora, non rinunciare ai premi e alle medaglie per assicurarci che sia tutto in regola al momento dello start? D'altra parte, i premi alla fine sono spesse delle t-shirt un po' bruttine. Delle medaglie meglio non parlare, si rovinano subito. E allora? Allora con la mia iscrizione voglio contribuire a comprare un defibrillatore e a garantire l'ambulanza sul posto. 

Organizzatori, si può fare?