Luca ... Web blog

Una mattina di novembre:

"Ciao!". Una voce mi ammonì prepotente : "Non si da del tu alle stelle cretino!!".

I miei occhi vedono una stella affascinante, bella da far girare la testa. Il mio cuore connette e ci vuole parlare. Ma la voce ancora una volta ammonisce : "Ma chi ti credi di essere!". Indietreggio, spaventato. Ma poi mi dico "cavolo, è solo una voce!".

Proseguo: stella stupenda. Impallidisco, tremo e spero. Il tremolio va pari passo con il mio respiro, affannosso. Una stella, ma no. No, non è una stella. E' una persona.

E' una ragazza dai capelli mossi castani, due occhi verdi che sembrano disegnati dalla natura per far ingelosire qualsiasi altra persona tanto sono belli, due labbra morbide e perfette. La guardo, e penso che la voce ha ragione. Non posso pretendere tutta questa bellezza, però ci provo! Mi presento, tiro una mano in la e vedo se lei risponde. Ma si, mi concede la mano.
So che per arrivarci dovrò lottare con i denti, piangere, sentirmi distrutto ed anche vomitare l'anima, ma non mi fa paura niente se il tragurdo è lei.

Ovviamente questa è una favola, come ogni favola merita il lieto fine. Niente può essere cosi lieto se non respirare della stessa aria tua amore, se non godere della tua vita, parteciparvi anche un pò, conoscere te, gli altri e tutto il mondo che vive con te, essere per un pò, o forse per sempre, "uno che conta": ovviamente per te.
Sensazione paradisiaca.

E allora, anche da qui, ricompongo le ossa rotte, le metto insieme un pochino a casaccio, mi rimetto il cuore in sesto, cerco di attaccarmi gli occhi in modo che possano guardare i tuoi e vedere quanto sei bella. Ah, e mi preparo anche i polmoni, perchè vedendoti, dovrò sospirare. Sospiro d'amore.. ovvio

 tuo x sempre, Luca